Quanta stanchezza, d’estate: ci si mettono il caldo umido e le ferie che non arrivano mai a darci questa sensazione di spossatezza e scarsa energia. Cosa possiamo fare? Andare a letto prima? Ridurre gli impegni? Non sempre questo basta e spesso non è nemmeno necessario perché ad esempio si potrebbe trattare di una semplice carenza di vitamine e sali minerali, che con il caldo si disperdono più facilmente e che occorre reintegrare.
O forse dipende dall’alimentazione, che in estate deve essere più leggera.
Ecco dunque alcune piccole regole “ricarica energia” da seguire in questo periodo.
Prendi un multi-vitaminico
I cibi dovrebbero essere la fonte primaria di reperimento dei nutrienti necessari al corpo per funzionare al meglio. Ma non sempre questo basta e allora occorre integrare con integratori multi-vitaminici e sali minerali come potassio, magnesio e vitamine del gruppo B che regalano un più elevato livello di energia e migliorano lo stato muscolare.
Spray oli essenziali
Spesso possono aiutare a dare una sferzata di energia o di buonumore. Ad esempio l’olio essenziale di limone ha un ottimo riscontro sui livelli energetici poiché stimola l’area del cervello che promuove il buonumore. Menta ed eucalipto facilitano la respirazione profonda, che ossigena meglio il cervello permettendo a tutto il corpo di beneficiarne.
Bere molta acqua
La classica raccomandazione, in estate più valida che mai, perché molto spesso quella che scambiamo per stanchezza è semplicemente scarsa idratazione. Se si vuole dare una sterzata di energia in più, mettere nell’acqua (ad esempio all’interno di una caraffa), dei pezzetti di frutta e verdura che rilasceranno tutte le loro proprietà.
A tavola, meno carboidrati più proteine
Dunque pesce, soprattutto tonno, sgombro e pesce azzurro ricco di Omega 3. Si anche alla carne magra e ai legumi. Frutta e verdura ovviamente. Carboidrati anche, ma prediligere grano saraceno e farine integrali.
Sì a colazione e snack
Mai dimenticare la colazione, anche leggera con frutta e yogurt, cereali, tè e latte. E nemmeno gli spuntini, che danno una ricarica a metà mattina e pomeriggio. Scegliere della frutta, anche secca (ad esempio la mandorla è in questo senso eccellente).