In estate, causa mare, bagni e costumi in lycra, anche per chi normalmente non ne soffre, sono in agguato le irritazioni intime. Un disturbo banale, che può però essere molto fastidioso e creare complicazioni, per esempio, impedirci di fare sport, di fare il bagno al mare o in piscina, e persino di avere rapporti sessuali.
Come intervenire? Ecco alcune rimedi naturali da mettere in atto, prima che insorga una infezione vera e propria.
Cistite
La cistite è una comune ma molto fastidiosa infezione alle vie urinarie, che intacca la vescica. Causata nella stragrande maggioranza dei casi (85%) da infezioni batteriche a carico di un germe comunemente presente nell’ultimo tratto intestinale, l’Escherichia coli, si verifica soprattutto tra le donne per ragioni anatomiche (l’uretra più corta, permette una più facile risalita di germi e batteri) tendendo a presentarsi più facilmente in estate, per le ragioni che abbiamo detto all’inizio.
Lavaggio con bicarbonato di sodio contro le irritazioni intime
Il lavaggio con bicarbonato di sodio è il primo rimedio naturale per alleviare bruciore e prurito legati a irritazioni esterne, candida oppure vaginosi batterica: aiuta a ripristinare il corretto grado di acidità delle parti intime e occorre utilizzarlo durante il bidet, diluendone 2 cucchiai nell’acqua.
Gel vaginali a base di trifoglio rosso
Ricca di estrogeni naturali, il trifoglio rosso è l’ideale per contrastare la secchezza vaginale post-menopausa, soprattutto per chi non vuole ricorrere a prodotti a base di ormoni. Va utilizzata in gel vaginali, da applicare la sera, 2 volte alla settimana, per alcuni mesi.
Bere almeno 2 litri di acqua al giorno
Una buona idratazione oltre a promuovere l’eliminazione di prodotti di scarto e tossine dall’organismo, permette di diluire l’urina, rendendo più difficile ai batteri nocivi l’ancoraggio alle cellule che rivestono la vescica e dunque provocare un’infezione.
Assumere fermenti lattici
I probiotici (fermenti lattici), come i lactobacilli, agiscono da antibatterici naturali. Essi producono perossido di idrogeno, che abbassa il pH urinario, rendendo le condizioni meno favorevoli allo sviluppo dei batteri. Possiamo assumere i probiotici sotto forma di integratori o attraverso alimenti quali: yogurt, kefir, crauti, e alcuni tipi di formaggio.
Integratore di vitamina C
La Vitamina C è un antiossidante che aiuta a migliorare la funzione del sistema immunitario. La vitamina C reagisce anche con i nitrati nelle urine per formare ossidi di azoto che possono uccidere i batteri. Può abbassare il pH dell’urina, rendendo l’ambiente più ostile alla sopravvivenza dei batteri.