Insegnare ai bambini a nuotare quando sono ancora piccoli, è un’ottima idea, i neonati infatti non hanno ancora sviluppato il senso della paura e, vedranno l’acqua come un luogo di divertimento. Bisogna quindi evitare di creare nel bimbo paure non ancora sue.
Ecco quali sono i 4 errori da evitare durante questa importante fase della vita di vostro figlio.
- Fai-da-te. Non autoproclamatevi insegnanti, ideale è portare il bambino in piscina. Sarete voi a stare con il neonato in acqua ma, sempre seguendo le istruzioni del maestro.
- Cercare di far stare il piccolo a galla. E’ maggiormente importante che i neonati imparino ad apprezzare il contatto con l’acqua, a stare sott’acqua e ad goderne come un luogo dove giocare. Impareranno a stare a galla successivamente.
- Utilizzare braccioli, ciambelle o tavolette. Usare questi supporti porta ad insegnare al bambino che è importante evitare l’immersione, aiutandolo a stare a galla artificialmente. Sono strumenti che impediscono la totale padronanza del nuoto e l’amore per l’acqua.
- Fare dei confronti. Se il bambino, crescendo e diventando più grande, continuerà a seguire il corso di nuoto, quando verso i 4-5 anni inizierà ad apprendere le prime tecniche, è importante non fare confronti con altri bambini, ma piuttosto esaltare i piccoli/grandi risultati che raggiunge ogni giorno.