Il fenicottero rosa è un animale dalla bellezza sublime, soprattutto se visto da vicino, così da vicino da potercisi fare un selfie assieme e da poterli accarezzare.
E’ questa l’ultima moda che spopola tra i turisti in vacanza sulle spiagge dell’isola di Aruba… Ma un momento, perché non volano mai? Il motivo di questo (singolare) comportamento da parte di questi splendidi uccelli ha già scandalizzato migliaia di persone e anche le associazioni animaliste sono sul piede di guerra.
Aruba è un’isola privata nel Mar dei Caraibi, con spiagge bianchissime e un mare da sogno e un resort da 5 stelle per vacanze all’insegna del benessere. Non di certo, però, per i poveri fenicotteri rosa.
Questi stupendi animali frequentavano l’isola di Aruba già prima dell’arrivo dell’uomo e quindi, oltre a dover sopportare l’impatto umano (già di per sé devastante rispetto ad un’oasi incontaminata), adesso sono anche maltrattati fisicamente per il puro svago e divertimento dei vacanzieri.
Infatti, a questi poveri animali sono state immobilizzate le ali con un’apposita clip, in modo che non possano più volare via (e dunque neanche più migrare, come sarebbe nella loro natura). Ma non solo. Con questo blocco gli uccelli non possono neanche più allargare e sbattere le ali quando sono a terra, un movimento che per gli uccelli è fondamentale.
Il Resort, da canto suo, cerca di difendersi dall’accusa di maltrattamento ma è innegabile che il fatto che siano venduti pacchetti turistici che comprendono gite in barca proprio sulla spiaggia dei fenicotteri con la promessa certa di potersi scattare foto con loro da condividere su Instagram…
La nostra speranza è che le autorità competenti intervengano al più presto e pongano fine a questo orrore perpetrato su questi innocenti animali.
