È una storia vera, drammatica e commovente, quella di Saroo Brierley, il bimbo indiano che nel 1986, all’età di 5 anni, in una stazione ferroviaria si ritrova solo tra la folla, e sale sul primo treno, credendo di trovare lì suo fratello.
Inizia così l’avventura di questo bambino che affronterà una vita da solo, tra mille peripezie, la polizia, l’orfanotrofio, l’adozione, prima di riconoscere con la memoria da Google Earth i luoghi della sua infanzia. E’ una storia vera, ecco come è andata.
Saroo si era appisolato sulle panchine di una stazione ferroviaria dove era arrivato a piedi, sfinito, con suo fratello di poco più grande. Il bimbo crolla dal sonno e al risveglio trova solo una folla sconosciuta. Sale sul primo treno: destinazione Calcutta, una metropoli lontanissima dal suo villaggio. “Posso ancora sentire quel panico freddo che mi ha colpito quando ho capito che le porte su entrambi i lati erano chiuse – ha raccontato Saroo al Daily Mail – Ero intrappolato, con il cuore che mi batteva il petto mentre correvo da un’estremità all’altra urlando il nome di mio fratello, implorandolo di venire a cercarmi”.
Arrivato a Calcutta, dopo giorni di vagabondaggio, la polizia lo ferma e finisce in un orfanotrofio. L’anno dopo viene adottato da una coppia australiana di Hobart. Diventa quindi un membro della famiglia Brierley, che gli dona tutto l’amore del mondo ma non riesce a fargli dimenticare la sua vera famiglia e la sua casa.
Per 25 lunghi anni Samoo pensa di continuo alla sua mamma e ai suoi fratelli. Va a scuola, studia, cresce, senza però riuscire a rintracciarli. Poi la scoperta di Google Earth che cambia di colpo la sua vita. È il marzo del 2011 quando Saroo riconosce una torre dell’acqua vicino a una stazione che sembrava quella che aveva visto in “Berampur”.
Per rivedere qualcuno della sua famiglia, nel febbraio 2012, dopo 25 anni, Saroo torna in India. Arrivato a Khandwa, e con l’aiuto della popolazione del posto, riesce finalmente a ricongiungersi alla madre.
Saroo ha raccontato questa sua incredibile storia nel libro “A Long Way Home”, da cui è stato tratto il film di Garth Davis uscito nel 2016. Nella pellicola Dev Patel è Saroo e Nicole Kidman la sua mamma adottiva.