Denti bianchi e lucenti, per averli basta del lievito di birra. Provare per credere

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Sai cosa è il tartaro? Si tratta di depositi di minerali che si attaccano ai denti e che non si possono rimuovere con lo spazzolino. Per rimuovere il tartaro come si deve, serve l’intervento del dentista: una buona pulizia dei denti una volta ogni sei mesi è la soluzione migliore. In questo modo la bocca si mantiene pulita, si scongiura il rischio di carie e si sta tranquilli. Naturalmente anche una corretta igiene orale quotidiana è fondamentale: i denti vanno lavati almeno due volte al giorno e spazzolati per almeno un minuto. D’obbligo, almeno una volta al giorno, l’uso del filo interdentale che impedisce che i residui di cibo si depositino tra i denti.

Curiosi di sapere come si forma il tartaro? Così: dopo mangiato, i residui di cibo che rimangono in bocca sono attaccati da alcuni batteri che formano sulla superficie dei denti una patina incolore, la placca. La placca, se non rimossa correttamente, dà luogo al tartaro. Seguono problemi ai denti ma anche alla gengive che possono gonfiarsi e infiammarsi. Continua a leggere dopo la foto

In pratica il tartaro è quel “marrone” che vediamo sopra i denti, quelle macchie antiestetiche che ci fanno apparire trascurati. In pratica è il tartaro che ci fa diventare i denti gialli e conferisce al nostro alito un odore sgradevole. Tra le cause della formazione del tartaro, c’è un’alimentazione troppo ricca di zuccheri e grassi, un eccessivo consumo di caffè e il fumo di sigaretta.

Ora cerchiamo di capire cosa fare per liberarcene. In modo naturale, ovviamente. Anzi, prima capiamo come fare per prevenirne la formazione: per prima cosa bisogna lavare i denti dopo ogni pasto; dentifricio e spazzolino devono essere di buona qualità. Non ci sono grosse differenze tra gli spazzolini elettrici e non. Filo interdentale o scovolino sono abitudini importanti da non abbandonare mai. Continua a leggere dopo la foto

Tra i rimedi naturali più efficaci per rimuovere il tartaro c’è quello a base di lievito di birra. Quest’ultimo va mescolato con del sale fino e un po’ di acqua. Occorre: un cucchiaio di lievito di birra, un cucchiaino di sale, un po’ di acqua. Mescolate gli ingredienti fino a formare una pasta che poi dovrete strofinare sui denti con l’aiuto di uno spazzolino. Ripetete l’operazione due volte al giorno per una settimana e i risultati si noteranno parecchio. E vi faranno sentire parecchio soddisfatti.

Anche i semi di sesamo sono pazzeschi per rimuovere il tartaro senza fatica. Funzionano come fossero uno scrub per i denti: basta masticarne una manciata più volte al giorno, senza ingoiarli. E poi spazzolare per bene i denti senza togliere i semi dalla bocca. Ripeti per una decina di giorni e i risultati ti lasceranno senza parole. Masticare chiodi di garofano è un’altra buona abitudine per eliminare il tartaro in modo naturale. Provare per credere. P.s. I chiodi di garofano sono la soluzione ideale anche nel caso in cui i denti facciano male. Provare per credere. Continua a leggere dopo la foto

Un altro ottimo rimedio per sbarazzarsi del tartaro è l’aceto. In un bicchiere di acqua tiepida versa tre cucchiai di aceto e un cucchiaino di sale. Usa il composto per fare degli sciacqui dopo aver lavato i denti. Ripeti l’operazione due volte a settimana e la tua bocca sarà decisamente più pulita e fresca.

Lo sapevi che anche la buccia d’arancia può aiutarti? È un ottimo disinfettante naturale e, se strofinata sui denti, rimuove la placca e ripulisce la bocca dai microrganismi. Non solo: aiuta anche a sbiancare i denti e non è per niente male, no?
Per concludere la carrellata, non possiamo non menzionare l’acqua ossigenata. Mettine qualche goccia sullo spazzolino e strofina: non ripetere l’operazione più di due volte al mese o lo smalto potrebbe danneggiarsi.

Denti gialli, rimedi naturali per un sorriso bianchissimo

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