Il cancro è una parola che certamente fa paura, tuttavia, è importante imparare a conoscerne le cause e soprattutto i sintomi di questa orribile malattia. Per quanto riguarda il tumore alla bocca, è una patologia sempre più diffusa soprattutto tra gli uomini che passano una certa età: “l’incidenza in Italia è di 3 casi ogni 100.000 abitanti (quindi 6 casi ogni 100.000 maschi e 2,3 casi ogni 100.000 femmine). L’incidenza aumenta con l’età: è rarissimo nei giovani e raggiunge un picco dopo i 70 anni” come riporta airc.it. Nello specifico, un eccessivo consumo di alcolici, un eccessivo consumo di tabacco e sigarette o più banalmente una scarsa igiene orale, sono tutti fattori che aumentano notevolmente il rischio di contrarre il tumore; tutte cattive abitudini, insidiose e che incidono sulla propria salute silenziosamente, proprio come alcuni sintomi caratteristici del cancro, i quali si manifestano precocemente rispetto ad altri e che sarebbe meglio conoscere.
Innanzitutto, è importante sapere che chi soffre di tumore al cavo orale avverte facilmente i sintomi causati dalla malattia stessa, per tanto è facile fare una cosiddetta ‘diagnosi precoce’. Detto ciò, la sintomatologia di un tumore alla bocca riguarda principalmente quest’ultima, perciò, nel caso dovesse comparire una specie di gonfiore locale all’interno della bocca, potrebbe significare l’inizio di un tumore, cosi come potrebbe significarlo la sensazione di avere un nodo in gola che non va mai via. A tal proposito, un mal di gola persistente e dolore alla mandibola, sono entrambi campanelli d’allarme che se accompagnati dalla formazione di un’ulcera o di un nodulo, potrebbero indicare che il tumore si trova ancora ad uno stadio iniziale.
Inoltre, le persone affette da tale patologia hanno difficoltà progressive nel nutrirsi, questo poiché il tumore alla bocca “si può manifestare clinicamente con la comparsa di una lesione granuleggiante, piana, mammellonata o vegetante, biancastra o iperemica, spesso ulcerata, dolente, facilmente sanguinante, che non guarisce spontaneamente e che può causare dolore a riposo, dolore alla deglutizione e/o masticazione” come suggerisce il sito humanitas.it. In altri casi, una sensazione di intorpidimento alla lingua o una più comune raucedine, sono segnali da non sottovalutare nel caso in cui si abbiano dubbi in merito alle proprie condizioni di salute, per tanto, la consulenza di un medico specialista potrebbe rivelarsi ben più che opportuna se i sintomi persistono per più di due settimane.
In fine, si potrebbe avvertire anche un forte mal di orecchie, in quanto quest’ultime sono collegate direttamente al naso e alla gola, quindi alle ‘sedi’ principali di un carcinoma al cavo orale. A tal proposito, è bene sapere che il corpo umano invia chiari segnali qualora qualcosa non dovesse andare, anche in parti del corpo con la quale i sintomi accusati non centrano apparentemente nulla. Insomma, la prevenzione per quanto riguarda questa malattia è data anche dalla conoscenza dei suoi sintomi più subdoli, dai piccoli malesseri alla quale non si da peso se non se ne conosce il vero significato e l’astensione da alcune cattive abitudini che, come accennato in precedenza, aumentano enormemente il rischio di sviluppare tumori alla bocca.