Per molte persone l’acido ialuronico è quasi un elisir miracoloso, una sorta di pozione magica che esaudisce un desiderio comune tanto nelle donne quanto negli uomini: quello di rimanere eternamente giovani. Ma l’acido ialuronico fa bene o fa male alla pelle?
Prima di tutto va detto che questo principio attivo è utile per attenuare le rughe presenti sulla pelle, per guarire ferite cutanee e ustioni e, nel caso in cui dovesse essere iniettato, anche per curare lesioni agli occhi e problemi articolari. Per queste e altre ragioni l’acido ialuronico è un protagonista assoluto tanto per il campo cosmetico quanto per la medicina tradizionale, e il fatto stesso che sia un protagonista è dovuto anche alla sua innocuità: gli effetti collaterali dati dalla sua applicazione, infatti, sono rari e peraltro poco seri.
Dire che l’acido ialuronico fa male alla pelle, di conseguenza, non è proprio corretto. Di base, questo principio non fa assolutamente male. Eccezionalmente, però, è vero che possono verificarsi degli effetti collaterali. Anche se sono molto rari i casi, per esempio, si può incorrere in reazioni allergiche, prurito, gonfiore, irritazione, colorazione scura della pelle e, in caso di iniezione o di assunzione per via orale, non sono esclusi casi di nausea, vomito, diarrea, mal di testa, febbre, vertigini e difficoltà nella respirazione.