Quinoa, un “cereale” tutto proteine: ecco come usare la farina

0
3257
farina di quinoa

Abbiamo conosciuto già, in articoli precedenti, la quinoa, un “finto” cereale appartenente alla famiglia delle barbabietole e degli spinaci. Cotto nelle zuppe o ad insalata è un’ottima alternativa ai piatti a base di riso o altri cereali come farro e orzo.
Ma della quinoa possiamo usare anche la farina, che possiede le stesse qualità proteiche dei semi.

Farina di quinoa

La farina di quinoa è un alimento che, come detto, si ottiene dalla macinazione dei semi essiccati. Questi ultimi devono prima essere sottoposti a un lungo lavaggio, in quanto sono naturalmente ricoperti da uno strato di saponine. Queste, oltre a assere amare al gusto, sono irritanti per le mucose e, in elevate quantità, tossiche per l’apparato gastrointestinale e respiratorio.

La farina di quinoa è priva di glutine e questa caratteristica la rende utile per la preparazione di alimenti destinati ai celiaci, purché non si tratti di dolci o panificati che necessitino di lievitazione. In altre parole è perfetta per preparare piadine, grissini o biscotti.

Come usare la farina di quinoa in cucina

In cucina la farina di quinoa è un ingrediente che potrebbe essere sempre sostituito a parte della farina di frumento, anche nella preparazione di pasta fresca o crostate. Questo accorgimento aumenta l’apporto di fibre dell’alimento preparato, a tutto beneficio della salute. Buono per ricette dolci e salate.

pane con farina di quinoa

Caratteristiche nutrizionali della farina di quinoa

La farina di quinoa è piuttosto calorica, una porzione da 100 g contiene circa 350 kcal, apportate per la maggior parte dai carboidrati che ne costituiscono circa il 60% del peso. Grassi e carboidrati ne rappresentano il 6% e il 14% del peso rispettivamente.

La frazione proteica della farina di quinoa è di buona qualità biologica ed è interessante soprattutto per il buon contenuto di lisina. Buona è anche la concentrazione di sali minerali, soprattutto ferro, calcio, magnesio e fosforo, e di fibra alimentare, che ne rappresenta il 6% del peso circa.

Il buon apporto di fibre rende la farina di quinoa un alimento utile per il mantenimento delle corrette funzionalità intestinali e per il controllo dell’indice glicemico del pasto.