L’alimentazione riveste un’importanza fondamentale nel percorso di crescita del bambino. Grazie alla graduale introduzione di nuovi cibi all’interno della sua dieta inizierà a scoprire gusti e sapori, assimilando al contempo tutte le sostanze nutritive necessarie al suo corretto sviluppo.
L’amore e il tempo che la mamma impiega nella preparazione delle prime pappe sono aspetti insostituibili, che devono essere però affiancati anche dall’attenzione all’origine dei cibi utilizzati.
Scegliendo prodotti biologici fin dallo svezzamento è possibile avere una garanzia su provenienza e modalità di coltivazione e allevamento degli alimenti, assicurando al neonato una dieta sana.
Nell’agricoltura biologica, infatti, si utilizzano esclusivamente fertilizzanti naturali, non nocivi per l’uomo o per l’ambiente. Tutte le sostanze derivanti da sintesi chimica sono escluse, così come conservanti e coloranti. Inoltre, negli allevamenti, gli animali vengono nutriti con prodotti vegetali biologici e curati solo con rimedi omeopatici e fitoterapici.
Utilizzando cibi biologici nella dieta del neonato evitiamo quindi che il piccolo sia esposto agli effetti nocivi di pesticidi, fertilizzanti, additivi ed esaltatori di sapidità.
Inoltre, i prodotti biologici, non contenendo OGM, permettono di ridurre il rischio di allergie e disturbi all’apparato digerente. Infine, sono ricchi di sostanze nutritive come vitamine e sali minerali, che rafforzano le difese immunitarie del bambino.
Ecco perché è così importante prestare attenzione all’origine dei prodotti che utilizziamo nella dieta dei nostri figli. Scegliendo alimenti bio assicuriamo loro un regime alimentare sano, elemento fondamentale per lo sviluppo e la crescita.
fonte:baby-kiss