In Italia non sono molto conosciuti, lo sono soprattutto in America, si tratta dei germogli freschi di erba grano, orzo e farro, germogliati da soli 10 o 15 giorni: ma quali sono le proprietà e i benefici dei germogli dell’erba di grano?
Intanto abbiamo una varietà di possibilità: possiamo assumerli sotto forma di polvere, freschi o in succo. Ecco dove si comprano e come arricchire la nostra dieta con i germogli.
Germogli di erba grano freschi
Chi ha il pollice verde e ama il fai-da-te può coltivare i germogli di grano in casa. Basta acquistare i semi bio nei negozi di alimentazione naturale ed aspettare che i germogli crescano nel giro di pochi giorni (occorre un germogliatore). Tagliare i fili d’erba con un paio di forbici e aggiungerli ad insalate fresche.
Succo di germogli di erba di grano
Il succo è una bevanda molto preziosa, soprattutto perché ricca di clorofilla. Questa sostanza aiuta il corpo a espellere le sostanze dannose e allo stesso tempo rafforza il sistema immunitario.
Nel succo di germogli di grano sono presenti anche molti sali minerali e numerose vitamine, tra cui ricordiamo la vitamina A, vitamina C, B1, B2, B6 e la vitamina E.
A seguito di alcuni esperimenti svolti su questa pianta, gli esperti hanno scoperto che al suo interno vi sono più di 100 elementi benefici, 92 dei quali vengono assorbiti dal terreno.
Germogli di erba di grano in polvere
Si consiglia di assumere i germogli di erba di grano due volte al giorno, preferibilmente a colazione e prima di coricarsi, in modo da permettere al fisico di rinvigorirsi con una dose di alcalinità all’inizio della giornata e poi di disintossicarsi meglio durante la notte. Mescolare fino a un cucchiaio di germogli di grano in polvere con acqua, succo di frutta o verdura, condimento per insalata, etc. Il suo sapore è dolce. Nella stagione calda è preferibile tener la confezione in frigorifero.
Germogli di erba di grano: storia e proprietà
I germogli di erba di grano venivano usati in tempi antichissimi per il mantenimento della salute psico-fisica. Con il passare degli anni e con l’industrializzazione, l’impiego di questi germogli è andato via via dissolvendosi. Fortunatamente, grazie ai trend biologici e naturali, anche i germogli di erba di grano sono tornati in auge e il loro utilizzo costante continua a portare innumerevoli benefici a chi ne fa uso.
L’erba di grano è ricca di vitamine, soprattutto quelle del gruppo A, B ed E, contiene beta carotene utilissimo per il benessere della pelle ed è ricca di Vitamina C. L’erba di grano costituisce un valido apporto di calcio, ferro, magnesio e potassio, inoltre contiene l’acido folico utile soprattutto per le donne in gravidanza.
Potrete trovare i germogli di erba di grano nelle erboristerie più fornite o addirittura coltivarla a casa sul balcone.
Assumete l’erba di grano secca come integratore alimentare o, per un effetto immediato e molto più energizzante, assumetela sotto forma di succo.
Alcuni studi sostengono che 30 ml di erba di grano al giorno equivalgono all’assunzione di 1 kg di verdure verdi.
L’erba di grano è sconsigliata in caso di intolleranza al frumento, ma può essere assunta in caso di celiachia, in quanto nel momento della germinazione, la pianta non ha ancora sviluppato la presenza del glutine!