Possiamo iniziare a risolvere pranzi e cene con una bella insalata ai cereali che faccia da piatto unico: fresche e variegate nei sapori, proprio come ci consiglia il nostro gusto a primavera, possiamo utilizzare i singoli cereali o provare ad unirli, facendo attenzione – unica accortezza – ai diversi tempi di cottura.
Da usare come primo piatto o piatto unico, fresche, ricche e sane, ecco alcune indicazioni fondamentali molto utili su come preparare delle ottime insalate di cereali e quali scegliere, in base al proprio organismo, per ottenere il massimo dei benefici.
Col giusto mix fra verdure fresche, erbe croccanti, cereali semplici e frutta di stagione, queste insalatone danno soddisfazione tanto all’occhio quanto al palato. E soprattutto alla linea!
Basta non cuocere troppo i chicchi dei cereali e sapere abbinare gli ingredienti.
Come si preparano le insalate di cereali e gli errori da evitare
Qualsiasi base si scelga, è buona norma, per la maggior parte dei cereali o simili, praticare l’ammollo per 3/5 ore al fine di pulirli, eliminare i componenti anti-nutrizionali presenti (come i fitati) e rendere bio-disponibili vitamine e minerali. I cereali vanno poi cotti in acqua salata; il tempo di cottura va in genere da 30 minuti ad 1 ora circa.
Non raffreddare sotto l’acqua corrente
Una volta ultimata la cottura e scolati i cereali, mai raffreddare con l’acqua corrente. Si perde tutto il sapore. Utilizzare invece un contenitore ampio o un’insalatiera per far riposare, lasciar raffreddare e condire. Un abbattitore della temperatura sarebbe perfetto.
Puntare su semplicità e freschezza
Le insalate di cereali sono piatti freddi e si abbinano bene a condimenti freschi.
Come erbe aromatiche, magari in accompagnamento allo yogurt greco o o salse leggere, tipo una maionese vegana, preparata con il latte di mandorla. Salse troppo forti o piccanti stonano e appesantiscono.
Avere cura nella presentazione
La cura del dettaglio è fondamentale, così come la temperatura a cui viene servita l’insalata, che non deve essere né troppo calda né troppo fredda, ma al naturale, temperatura ambiente.
Orzo? Ti sgonfi!
Se il problema è la pancia gonfia, l’orzo può essere il cereale più adatto a te. Contiene proteine e betaglucano che riducono l’assorbimento degli zuccheri. Inoltre favorisce un’azione lenitiva a livello intestinale, molto utile per chi soffre di coliti e fermentazioni. Si digerisce facilmente.
Grano saraceno
Dalla primavera all’estate è facile avere problemi di stomaco legati all’ingestione di acqua o bevande a temperature fredde. Il grano saraceno è utile per abbassare la tensione gastrica.
Avena
L’avena è uno dei cereali con il più basso indice glicemico, un parametro che indica la velocità con cui gli zuccheri, contenuti negli alimenti, fanno impennare la glicemia nel sangue, meccanismo che favorisce l’aumento di peso. Quindi particolarmente adatta ai regimi ipocalorici.