Il finocchio è un ortaggio magico: ha uno scarsissimo apporto calorico, circa 31 calorie per ogni etto, è povero di grassi, ma molto ricco di fibre, quindi è un alimento particolarmente indicato per chi tiene alla propria linea.
Il finocchio è molto ricco di sali minerali, soprattutto potassio, calcio e fosforo, utili per rinforzare le ossa e per prevenire crampi e stanchezza. Contiene molte vitamine, in particolare la vitamina A, essenziale per proteggere e mantenere sana la pelle e per regolare il funzionamento della retina e della vista, la vitamina B, elemento fondamentale per il corretto funzionamento del sistema nervoso e dell’apparato cardiocircolatorio, e la vitamina C, sostanza molto importante nella prevenzione di numerose patologie perché rafforza il sistema immunitario e svolge un’efficace azione antiossidante. Si presta a svariate preparazioni in cucina, ecco come prepararlo sotto forma di vellutata.
Ingredienti
Per 4 persone:
- 2 finocchi grandi;
- 2 patate
- 1 spicchio d’aglio
- brodo di carne (o vegetale o granulare)
Procedimento
Prima di iniziare a cucinare, lavate molto bene i finocchi, eliminando tutte le tracce di terra.
Eliminate anche le foglie esterne più dure (o rovinate) e i filetti, altrimenti la vellutata non verrà cremosa come deve. Se volete aggiungere le patate per rendere la vellutata più cremosa, mettetele a lessare.
Versate dell’olio extravergine d’oliva in una casseruola d’acciaio, coprendone il fondo, e lasciate soffriggere l’aglio. Ricordate di schiacciare l’aglio con la parte piatta del coltello per sbucciarlo meglio e di lasciare la fiamma bassissima per evitare di bruciarlo.
Intanto tagliate i finocchi a fettine sottilissime: tenete conto che fette sottili si cuoceranno più rapidamente, quindi eviterete di far cuocere troppo l’olio e di far perdere al finocchio i suoi nutrienti a causa di una cottura eccessivamente (e inutilmente) prolungata.
Una volta che l’aglio sarà dorato, potete aggiungere i finocchi e alzare un po’ la fiamma.
A questo punto dovrete aspettare che la parte liquida dei finocchi sia evaporata, cosicché possano cominciare a rosolarsi.
Aggiungete tanta acqua quanto basta per coprire i finocchi e lasciate cuocere a fiamma medio-bassa. Se desiderate una vellutata più saporita, invece di usare l’acqua, potete usare un brodo di carne fatto con delle interiora di pollo, della cipolla, del sedano e una carota.
Aspettate che i finocchi diventino abbastanza morbidi, quindi toglieteli dal fuoco e frullateli usando un frullatore ad immersione.
Continuate a frullare fino a che non avrete raggiunto una consistenza cremosa e liscia.
Aggiustate di sale secondo i vostri gusti (se necessario, assaggiate ed eventualmente aggiungetene ancora) e quindi impiattate nelle scodelle.
Se volete, a questo punto potete aggiungere un filo d’olio a crudo o del peperoncino. Decorate con delle foglie di finocchio, le cosiddette “barbe”, e dei crostini.