Lo zenzero è una spezia che possiede diverse proprietà, ma bisogna saperlo usare in modo corretto per ottenere i suoi benefici.
Può essere assunto in polvere, aggiunto per insaporire le pietanze, o si può utilizzare la radice fresca grattugiata. Il suo impiego in cucina è sempre maggiore in quanto favorisce la digestione e lascia al cibo un retro sapore leggermente piccante e una profumazione canforata con un sentore di limone e cannella. E quel che più conta è che fa dimagrire. Ma come e quando mangiarlo?
Perché lo zenzero fa dimagrire
Lo zenzero può aiutare la perdita di peso grazie ad alcuni principi attivi che gli conferiscono proprietà interessanti. È in particolare il gingerolo (lo stesso che dà il retrogusto piccantino a questa spezia) ad avere un effetto dimagrante.
Si tratta infatti di una sostanza termogenica che permette di aumentare la temperatura corporea, dare una sferzata al metabolismo e dunque bruciare anche più grassi.
Tutto questo processo deve essere favorito da uno stile di vita equilibrato; non basta inserire lo zenzero nella propria alimentazione per dimagrire, ma occorre seguire una sana alimentazione e praticare attività fisica (come ad esempio la camminata veloce per almeno 30 minuti al giorno) per godere di tutti i benefici.
Come mangiare lo zenzero per dimagrire
- Grattugiare lo zenzero fresco su zuppe, insalate e verdure: non solo aggiungere questa spezia sui nostri piatti è piacevole al palato, ma può portare anche qualche interessante beneficio. Come abbiamo visto, infatti, lo zenzero ha la proprietà di stimolare il metabolismo e di bruciare le calorie grazie alle proprietà termogeniche, quindi può essere un ottimo alleato delle nostre diete. In più, mangiato durante i pasti, ne facilita la digestione e secondo alcuni studi aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo alto.
- Grattugiare lo zenzero fresco sul riso: secondo alcune ricerche questo tubero, assunto durante l’alimentazione, stimola l’assorbimento degli zuccheri, una buona notizia per chi ha problemi di glicemia alta.
- Masticare lo zenzero (senza mangiarlo): soffrite di mal d’auto? Per evitare la nausea e il malessere dei viaggi in macchina, masticate la radice. I marinai cinesi la usavano anche per diminuire gli effetti del mal di mare, quindi perché non seguire l’esempio? Alcuni consigliano questa abitudine anche per combattere la nausea in gravidanza ma, come spiegato prima, in questo caso chiedete prima consiglio al medico. Masticare la radice di zenzero serve anche per migliorare problemi di alito cattivo. Usate questo metodo all’occorrenza, anche più volte al giorno se è necessario, sia per l’alitosi che per il mal d’auto o di mare.
- Mangiare un pezzettino di zenzero: se invece di masticare solo la radice ne mangiate una fettina dopo un pasto abbondante, vi sentirete subito meglio, più leggeri e attivi, perché questo ingrediente aiuta la digestione stimolando i movimenti di stomaco e intestino. Il rimedio aiuta anche a combattere mal di gola, raffreddore e tosse, perché favorisce lo scioglimento del catarro, ma a questo scopo è utile anche la tisana o il decotto.