L’alloro è un potente antisettico naturale, ricco di vitamina A, vitamina C e di acido folico, ed è efficace in caso di malattie da raffreddamento.
Si utilizza contro spossatezza fisica e insonnia, ma è anche un ottimo digestivo, contrasta i gas intestinali, si usa nella cottura dei legumi ed uno dei rimedi naturali più efficaci che le nonne consigliano sempre in presenza di mal di pancia; allevia inoltre i dolori mestruali; è anche diuretico e utile contro le bronchiti croniche.
E la primavera il momento perfetto per raccoglierlo.
Infuso di foglie di alloro
Si utilizzano di norma le foglie intere dell’alloro poiché tritate perderebbero gran parte dell’aroma, e trovano largo uso in ricette regionali o preparazioni di liquori.
Il calore libera l’olio essenziale dalle fibre: per via del gusto amaro sono sufficienti poche foglie che vengono tolte di solito a fine cottura.
L’infuso di alloro è un ottimo dopo pasto e può alleviare inoltre i dolori di stomaco causati da coliche.
Decotto di foglie di alloro
Questo rimedio naturale si avvale di tutte le proprietà benefiche della pianta di alloro, che sono antisettiche e calmanti, soprattutto per quanto riguarda i dolori dell’apparato digerente.
In questo caso meglio preparare un decotto che una tisana, che è molto più efficace e a differenza di altre erbe, le foglie di alloro si prestano bene a questa preparazione proprio per la loro struttura resistente. Si tratta di un decotto molto semplice da preparare; ecco come farlo.
Ingredienti decotto di foglie alloro
- 10 foglie di alloro;
- acqua qb;
Preparazione decotto foglie di alloro
- Mettere l’acqua in un pentolino sul fornello acceso;
- Aggiungere le foglie di alloro. In alternativa si possono utilizzare anche le bacche, ma le foglie sono di uso maggiormente frequente e diffuso;
- Cuocere il tutto per cinque minuti dopo che l’acqua avrà iniziato a bollire;
- Se si preferisce, aggiungere anche della buccia di arancia, mandarino o limone per aggiustarne il sapore, e continuare a cuocere per qualche altro minuto;
- Al decotto può essere aggiunto un poco di miele, anche se forse è preferibile non farlo per mantenere intatte tutte le proprietà organolettiche della panta. Dipende comunque dal senso di gradevolezza che vogliamo ottenere.