Quante volte ci sarà capitato di avere a che fare con lavandini, rubinetti e parti in acciaio di cucina e bagno ricoperti da incrostazioni di calcare e patine opache causate dal calcare, il carbonato di calcio presente nell’acqua.
Anziché utilizzare quei prodotti chimici ricchi di parabeni, ecco l’ultima scoperta, una soluzione assolutamente bio.
Alla base di questa, come di altri prodotti naturali “fai da te”, basta avere uno spruzzino vuoto, riempirlo a tre quarti di acqua, aggiungere il preparato in questione (a seconda del nostro problema casalingo), mixare bene e usare. Una soluzione molto economica.
Ecco il preparato da aggiungere all’acqua per eliminare il calcare dai nostri sanitari.
Non ci crederete ma questa volta il preparato è a base di camomilla e acido citrico. Ecco come si ottiene questo prezioso anticalcare naturale.
Occorrente
- 75 grammi di acido citrico puro;
- 1 litro di acqua (possibilmente demineralizzata);
- Recipiente per miscelare il composto;
- Flacone da 500 ml con spruzzino (di riciclo);
- una bustina di camomilla
Come si usa
Per eliminare le incrostazioni calcaree, applicare l’anticalcare alla camomilla direttamente sulle superfici da trattare. Lasciare agire per qualche minuto e passare un panno umido in microfibra.
Attenzione ad utilizzare però l’anticalcare su alcune superfici: nonostante sia naturale, l’anticalcare alla camomilla va evitato su marmo, pietre, legno e cotto.