Argento colloidale, quando serve e come si prende

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argento colloidale

Infezioni della pelle, scottature, otiti, cistiti e vaginiti: per tutte queste problematiche un rimedio naturale assolutamente efficace è l’argento colloidale. Usato dalle star come Gwyneth Paltrow quando è in viaggio, è da lei considerato una sorta di vero salvavita: “Porto sempre con me della vitamina C da integrare e uno spray di argento colloidale da spruzzare sotto la lingua per eliminare i germi”, ha dichiarato la vip.

L’argento colloidale può essere commercializzato solo per utilizzo esterno. L’argento colloidale vero deriva dall’argento metallico ridotto allo stato colloidale, ovvero in minuscole particelle disperse in acqua pura distillata. E’ assolutamente da considerarsi un prodotto naturale al 100% ed infatti è totalmente atossico per la salute del nostro organismo.

Argento colloidale, prootto naturale

Argento colloidale, i benefici

Il prezzo dell’argento colloidale dipende da diversi fattori tra cui qualità, concentrazione, dimensione in nanometri delle particelle, formato (gocce, spray, aerosol).

Il prodotto maggiormente utilizzato si trova in forma di liquida come l’acqua.
L’acqua argento colloidale se “vero colloide” quindi particellare, avrà un colore giallo paglierino tendente al marrone con l’aumentare della concentrazione.
Viene raccomandato per combattere tutte le affezioni della pelle, da eczemi e psoriasi, fino a herpes, ragadi, arrossamenti, micosi delle unghie, eritemi e molto altro ancora.

Il prodotto si rivela tuttavia altrettanto efficace in campo cosmetico, soprattutto per la cura di viso e décolleté, sui quali è in grado di svolgere una spiccata azione anti-rughe e antiage.

Oltre a svolgere un’azione antinfiammatoria, l’argento colloidale è infatti in grado di riattivare il metabolismo dei tessuti, attenuando i primi segni di invecchiamento e favorendo la formazione di nuovo tessuto epiteliale, accelerando poi il processo di cicatrizzazione in caso di piaghe, ustioni e ferite.

Argento colloidale

Argento colloidale, come usarlo

Per sfruttare al meglio le proprietà dell’argento colloidale si consiglia di applicare qualche goccia di prodotto sulla zona interessata, lasciandolo agire qualche minuto; oppure effettuare veri e propri impacchi praticando una fasciatura, così da lasciare all’argento il tempo di agire più a lungo.

Un altro possibile utilizzo esterno del prodotto, riguarda il trattamento di otiti o raffreddori: bastano poche gocce di argento direttamente nelle orecchie o nel naso per sfiammare, disinfettare e quindi accelerare la guarigione. In caso di mal di gola o infiammazione a carico di denti e gengive, si possono infine effettuare gargarismi a base di argento colloidale.

Per uso esterno, il prodotto è sostanzialmente privo di controindicazioni.

Diverso, invece, è il caso dell’assunzione per via interna, che potrebbe determinare alterazioni della flora batterica intestinale, interazione con farmaci e reazioni allergiche. L’assunzione prolungata e ad alte dosi (assolutamente sconsigliata) è inoltre associata a comparsa di Argiria, anomalia dermatologica che conferisce alla pelle un caratteristico colore bluastro.