È del tutto senza glutine, aiuta a combattere il diabete, tiene a bada il colesterolo e previene pure il rischio di sviluppare un tumore al colon: può essere considerata a tutti gli effetti un superfood, ma ancora in pochi la conoscono. Dimenticavo: è a base di frutta! Una panacea a tutti i nostri guai di stagione, legati alla necessità di metterci in forma in vista dell’estate. Di cosa si tratta?
Il superfood che arriverà a breve nei nostri supermercati è la farina di banane, ricavata dagli scarti delle meno dolci banane verdi che vengono ridotte in polvere. Ma quali sono le proprietà della farina di banane? E come usarla?
Utilizzata moltissimo, perché più economica, in Giamaica e in alcune parti del continente africano, la farina di banane sta pian piano prendendo piede anche da noi soprattutto perché è un alimento gluten free. Con una consistenza simile alle farine di grano più leggere, ha un sapore quasi aspro se mangiata cruda (è spesso utilizzata cruda, per esempio, come ingrediente di frullati o barrette nutrizionali, perché la cottura può ridurre il contenuto di amido resistente) e un sapore decisamente più dolce quando è cotta (richiede il 25% in meno di volume rispetto alle farine di grano). Ultimamente, il Cile ha sviluppato anche un metodo alternativo per la produzione di farina di banane utilizzando gli scarti di banane mature, seguendo un processo che utilizza bucce di banane eccessivamente mature in modo da aggiungere fibre alimentari.
Occhio alle calorie
Questo alimento è ricco di potassio e normalmente viene prodotto esclusivamente seguendo trattamenti naturali. A parte il contenuto d’acqua già ridotto della banana, che si riduce notevolmente nella trasformazione in farina, il profilo nutrizionale rimane praticamente identico all’originale.