Uno dei metodi più efficaci per potenziare le capacità mnemoniche è fare molti esercizi mirati, ma in pochi forse sanno che la memoria può essere rafforzata anche con rimedi più semplici e pratici. Stiamo parlando, per esempio, di alcuni infusi di erbe che possono aiutare le capacità della memoria.
A dimostrare che tra erbe e cervello vi è uno stretto legame è il Dipartimento di Psicologia della Northumbria University di Newcastle, nel Regno Unito. I ricercatori dell’Università hanno chiesto a un gruppo di volontari di bere un tè alla menta, mentre a un altro gruppo è stato chiesto di sorseggiare della semplice acqua; sia prima che dopo il consumo delle bevande, i ricercatori hanno annotato le capacità cognitive e l’umore di tutti quanti i partecipanti.
Raccogliendo i dati nella fase pre-bevanda e nella fase post-bevanda, e confrontando questi dati tra loro, è venuto fuori che coloro che avevano consumato tè alla menta dimostravano una memoria più efficace sul lungo termine e anche un miglior funzionamento della cosiddetta “memoria di lavoro“, vale a dire quella memoria che permette di trattenere delle informazioni e di utilizzarle poi durante una serie di compiti cognitivi.
«La menta – ha spiegato Mark Moss, nome guida della ricerca – ti tira su e ti fa sentire un po’ più brillante. Anche il rosmarino è noto per essere associato alla memoria ed è anche considerato un tonificante. E’ interessante vedere l’effetto che le erbe possono avere sull’umore e sulla memoria, e la nostra ricerca ci suggerisce che queste erbe possono essere utili soprattutto per le persone anziane».