Potresti non accorgertene se non quando è tardi. Le donne di età compresa tra 35 e 49 anni, le ragazze tra 15 e 18 anni, i bambini tra 1 e 2 anni e gli uomini di età superiore ai 65 anni sono i soggetti più a rischio.
A contribuire alla carenza di ferro, stando a quanto riporta il Daily Mail, potrebbe essere il continuo aumento di cambi di alimentazione a favore di diete vegetariane e vegane. Oltre al ciclo mestruale che impoverisce ogni mese le riserve di ferro di donne e ragazze. Ecco i sintomi da non trascurare.
Carenza di ferro, le cause
“L’aumento vertiginoso della popolarità delle diete vegane e vegetali è uno dei fattori chiave per cui sempre più persone si trovano carenti di nutrienti” – ha affermato all’Healthista il nutrizionista Greg Weatherhead.
“Mentre ha i suoi vantaggi, come abbassare la pressione sanguigna e il colesterolo, l’eliminazione di interi gruppi alimentari dalla dieta elimina anche i nutrienti essenziali”.
Sei sempre stanco
Il ferro è risaputo, contribuisce alla riduzione di stanchezza e debolezza. Il suo compito è quello di trasportare l’ossigeno nell’organismo e, laddove le cellule e i tessuti ne ricevono meno, ecco che il corpo avvisa quel senso di spossatezza destabilizzante.
Hai il fiato corto
Bassi livelli di ferro comportano un ridotto trasporto di ossigeno ai muscoli e ai tessuti. La conseguenza potrebbe tradursi in un’alterata ventilazione polmonare. Soprattutto durante l’attività fisica. Ma anche durante azioni quotidiane, come ad esempio salire le scale o portare la spesa.
Hai la pelle o la lingua pallida
Quando i tessuti ricevono meno ossigeno, il colore della pelle tende a diventare pallido. Uno studio pubblicato nel 2010 ha inoltre rivelato che il pallore della lingua può essere uno degli indici più comuni dell’anemia da carenza di ferro (ecco altri sintomi della lingua che non dovresti trascurare).
Mal di testa e vertigini
La mancanza di emoglobina nel sangue comporta un ridotto afflusso di ossigeno al cervello. Quindi, bassi livelli di ferro possono anche avere un impatto sulla nostra salute mentale: ansia, attacchi di panico, sbalzi d’umore, depressione e mancanza di concentrazione, possono essere tutti sintomi dovuti a questa carenza
Palpitazioni e aritmie
In caso di carenza di ferro, è possibile avvisare anomalie per quel che concerne il battito del cuore che, di conseguenza, ha bisogno di lavorare di più per trasportare l’ossigeno nel corpo: questo può portare a battiti cardiaci irregolari o veloci.
Capelli (e pelle) secchi
A causa della carenza di ferro, la pelle e i capelli ricevono meno ossigeno dal sangue. La conseguenza? Possono diventare secchi e danneggiati. Nei casi più gravi ciò può comportare anche la perdita dei capelli. A quanto pare è un fenomeno frequente che colpisce milioni e milioni di donne non consapevoli della causa.
2 rimedi naturali “della nonna” alla carenza di ferro
Un rimedio naturale della nonna alla carenza di ferro è la famosa mela chiodata. Anche la barbabietola rossa è una verdura ricchissima di ferro, così come gli spinaci.