Soffri di insonnia? “Curati” con l’acqua e dormirai come un bambino

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La notte a volte non riesci a dormire? L’acqua viene in tuo soccorso. Il 10% della popolazione soffre di insonnia, quella cronica. Le categorie più colpite: donne, anziani, persone che lavorano di notte, chi ha problemi psicologici come la depressione o l’ansia. Si tratta di un disturbo che può avere ripercussioni anche serie sulla vita di tutti i giorni. Chi soffre di insonnia, ha difficoltà ad addormentarsi, ha il sonno interrotto o si alza molto presto e non riesce più a prendere sonno.

Si parla di insonnia cronica quando un soggetto, per più di tre mesi, ha difficoltà a dormire per più di tre giorni alla settimana. Se invece il disturbo è transitorio, quindi si presenta solo di tanto in tanto, si parla di insonnia occasionale. Si tratta di un’insonnia che dura per poco tempo ed è legata a fattori che peggiorano la qualità del sonno: per esempio il troppo caldo, il cambio di fuso oraria, uno stato di malattia. Il caldo, in particolare, può essere un nemico del sonno. Ebbene, per risolvere l’insonnia occasionale, l’acqua può essere la soluzione. Come si legge su Donna Moderna, alcuni ricercatori americani hanno pubblicato uno studio sul Behavioral Medicine Journal, che dimostra come un corretto apporto idrico sia essenziale per l’equilibrio psico-fisico durante la notte. Continua a leggere dopo la foto


Essere ben idratati anche durante la notte, favorisce, dunque, il benessere del corpo quando si dorme. Fare una bella bevuta prima di andare a dormire, come spiegano i ricercatori, concilia il sonno perché, tra le altre cose, favorisce la digestione. Ma attenzione: se bere prima di andare a letto è un’ottima cosa, bere troppo è sbagliato perché il rischio è quello di doversi alzare per fare pipì.

E un risveglio durante la notte interrompe il sonno e può pregiudicarne la ripresa. E se si soffre di insonnia, anche se occasionale, è meglio puntare a fare un sonno tutto intero per risvegliarsi carichi e riposati al mattino. Per dormire bene, oltre a bere a sufficienza durante il giorno e prima di andare a letto, è necessario anche dell’altro. Continua a leggere dopo la foto


Per esempio è importante seguire un’alimentazione corretta, povera di grassi, ricca di fibre e di frutta e verdura; è bene anche evitare il consumo di alcol, fare attività fisica; dedicarsi ad attività come lo yoga e la meditazione; stare all’aria aperta. Insomma, sembrerebbe una cosa piuttosto semplice. Ma per molti non lo è. Si tratta in fondo di regole generali per essere in buona salute, non solo per un buon sonno. Dormire bene è fondamentale per la salute, per essere energici durante il giorno e anche per evitare sgarri a tavola.

Lo riporta Starbene che cita uno studio pubblicato sul Journal of the American Heart Association che ha evidenziato come la maggior parte di donne che soffre di insonnia, assuma dalle 500 alle 800 calorie al giorno in più sotto forma di grassi e zuccheri. E questo comporta non solo un sonno peggiore, ma anche rischi più seri come quelli di sviluppare diabete, malattie cardiache e obesità. Continua a leggere dopo la foto

“Se l’insonnia è occasionale, può tornare utile mantenersi idratati” ha spiegato a Starbene il professor Alessandro Cicolin, neurologo, psichiatra e responsabile del Centro per la diagnosi e la terapia dei disturbi del sonno all’ospedale Molinette di Torino. Bere troppo poco, infatti, può peggiorare la qualità del sonno. La colpa è della disidratazione che porta il corpo a produrre una maggiore quantità di vasopressina, cioè un ormone antidiuretico (o ADH), che contribuisce a regolare la quantità di acqua all’interno dell’organismo. E sembra che una maggiore concentrazione di vasopressina accorci il sonno di circa due ore. Insomma, per dormire bene, basta semplicemente bere di più.

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