A volte non è colpa della pancia: il gonfiore addominale può derivare spesso da una cattiva digestione, e dunque dallo stomaco.
Ne è sicura la medicina ayurvedica: alimenti come carni lavorate e cibi freddi sarebbero in grado di creare residui non digeriti che causerebbero tossine capaci di provocare dolore allo stomaco.
Ma proprio le bevande ayurvediche, se inserite nella routine di tutti i giorni, possono aiutare il corpo a recuperare un generale stato di salute.
Ecco allora 4 tisane ayurvediche fatte in casa per affrontare i problemi di digestione.
1. Basilico, semi di finocchio e spezie contro il reflusso
Semi di finocchio, foglie di basilico e chiodi di garofano possono aiutare, insieme, a trattare il reflusso acido. Aggiungete un quarto di un vasetto di yogurt (meglio se yogurt fatto in casa) a 3/4 di tazza di acqua e mescolate bene. Aggiungere 1 cucchiaino di sale grosso, un pizzico di polvere di jeera, un po’ di zenzero grattugiato e foglie di coriandolo fresche, per ridurre il reflusso acido.
2. Erba di grano per la digestione lenta
Per ottenere sollievo dall’indigestione, si possono unire pochi spicchi d’aglio e foglie di basilico in 1/4 di tazza di succo di wheatgrass, o erba di grano, e bere una volta al giorno.
3. Acqua calda e semi di finocchio (o zenzero) per il gonfiore
I problemi legati alla pancia gonfia possono essere trattati efficacemente con acqua calda. I semi di finocchio con un bicchiere di acqua tiepida, e un po’ di zenzero e una goccia di miele potrebbero aiutare a trattare quel senso di rigonfiamento (vedi anche tisana al finocchio).
Inoltre, masticare semplicemente i semi di finocchio dopo un pasto può aiutare la digestione e ridurre il gas e il gonfiore.
4. Il Sukkir contro
Dovrete mescolare il coriandolo, l’orzo, lo zenzero e il cardamomo. Essi dovranno essere in proporzioni equilibrate, e potrete fare diverse prove prima di trovare quella giusta per voi. Per preparare questa tisana dovrete far bollire un cucchiaino di polvere in una tazza d’acqua. Poi potrete filtrare e bere durante la giornata, preferibilmente dopo i pasti, per favorire la digestione.