La candida, un fungo capace di uccidere. La Candida auris è così resistente, in parte, perché impermeabile ai principali farmaci antifungini. Questo, soprattutto, per via dell’aumento delle infezioni resistenti ai farmaci. “È un problema enorme”, ha detto Matthew Fisher, professore di epidemiologia dei funghi all’Imperial College di Londra, coautore di una recente rassegna scientifica sull’aumento dei funghi resistenti. “L’unica possibilità è tentare di trattare quei pazienti con antimicotici”. Il problema è in costante aumento: in poche parole, scrive il NYT, i funghi, proprio come i batteri, stanno aumentando le proprie difese per riuscire a sopravvivere alle medicine moderne. Come sopravvivere ad una banale infezione?
Altri ceppi del fungo Candida non hanno sviluppato una resistenza significativa ai farmaci, ma più del 90% delle infezioni da Candida auris sono risultate resistenti ad almeno un farmaco. Quasi la metà dei pazienti che contraggono la Candida auris muore entro 90 giorni, secondo i Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie.
Chi si ammala
Le persone colpite, per ora, sono quelle con un sistema immunitario debole, come anziani, bambini piccoli, pazienti con deficit immunologici o reduci da interventi chirurgici, diabetici e fumatori. Per ora, appunto. Perché se non si trova il punto debole di Candida auris l’infezione potrebbe estendersi incontrastata anche alle fasce sane della popolazione.
Cos’è e da dove viene questo fungo
Il fungo killer Candida auris è stato identificato per la prima volta nel 2009 all’interno del canale auricolare di una donna giapponese di 70 anni. Da quel momento i medici hanno cominciato a registrare nuovi casi in tutto il mondo, dagli Stati Uniti al Kenia, dall’India al Venezuela passando per l’Australia. E se vogliamo guardare all’Europa, 52 casi sono stati identificati al Royal Brompton Hospital di Londra nel 2015 e altri 85 al Politècnic La Fe di Valencia nel 2016.