L’interazione tra cibo e stato emotivo è sempre più frequente, e mangiare frutta, verdura e cereali integrali può essere una strategia “naturale” per scongiurare quel senso di “sentirsi giù”, di “vedere tutto nero”, che a volte capita a molti di noi. Fino ad arrivare a stati pre-depressivi.
E’ quanto suggerisce uno studio americano, condotto su circa 1.000 persone con età media di 81 anni, che per sei anni sono state monitorate sul fronte alimentare e psicologico.
Lo studio è stato presentato al congresso dell’American Academy of Neurology, a Los Angeles. Ecco cosa hanno scoperto.
I ricercatori hanno scoperto che chi evitava la carne rossa, i grassi saturi e lo zucchero, preferendo verdure, frutta e cereali integrali, aveva una probabilità più bassa dell’11% di soffrire di depressione.
Quindi, prima di passare a rimedi più forti, proviamo a cambiare la nostra alimentazione per tirare su l’umore di certe giornate “no”.
Combattere gli sbalzi d’umore a tavola
Per combattere quello stato depressivo che a volte ci coglie, ecco alcuni consigli utili:
- Fornire al nostro corpo più energia e nutrienti specifici per la funzionalità cerebrale.
- Fornire alimenti che stabilizzano il livello di zucchero nel sangue.
- Fornire alimenti che stimolino i neurotrasmettitori cerebrali come la serotonina.
- Fornire i giusti apporti di sali minerali e vitamine.
Alimentazione
Deve essere equilibrata e ricca di omega 3, vitamine, sali minerali, antiossidanti, prediligere il consumo di cereali integrali (ricchi di fibra e magnesio), con una corretta idratazione (anche una lieve disidratazione può rallentare il metabolismo e diminuire l’attenzione).
Esposizione alla luce
La luce solare è un vero e proprio nutrimento per il nostro corpo. Oltre ad essere importante per la produzione di vitamina D è fondamentale per la qualità dei pensieri e delle emozioni, perché questa luce ha un potere benefico sul piano mentale ed emozionale.
Attività fisica
Svolgere attività fisica per più di 40 minuti tre volte a settimana ha un effetto molto importante sul sistema nervoso centrale, in particolare per quanto riguarda la neurogenesi e le capacità di attenzione, concentrazione e memoria. Di conseguenza, è fondamentale per l’influsso sull’umore.