Animali come cammelli, giraffe e zebre, lasciati in balia del gelo a temperature inferiori allo zero.
La giraffa, con un gilet imbottito del circo Orfei di Brescia, negli ultimi giorni è diventata virale sulle bacheche social, sollevando sdegno e dibattiti sul web, sulla riduzione in schiavitù degli animali per il divertimento degli umani. Così come i cammelli sdraiati sull’asfalto.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri forestali: il circo Orfei, nel quartiere di San Polo, e il benessere degli animali, erano già sotto indagine da diverso tempo.
Gli animali erano lasciati in condizioni non rispettose delle linee guida imposte dalla Commissione scientifica Cites del ministero dell’Ambiente in vigore dal 2010.
La temperatura prevista per queste specie esotiche non può scendere sotto i 12 -15 gradi, mentre, al momento dei controlli, il termometro segnava 0 gradi.
Gli animali venivano lasciati all’esterno, direttamente sull’asfalto, che al momento del controllo era ghiacciato, senza che fossero stati predisposti spazi con terreno naturale o sabbia, e rami per stimolare il loro interesse.
Tutti gli animali sono stati messi sotto sequestro e la proprietaria è stata denunciata all’autorità giudiziaria per il reato previsto dall’art. 727 del codice penale, che prevede la detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura e in grado di causare gravi sofferenze.