La glicemia è un termine che spesso viene associato al diabete e si tratta di un indicatore di livelli di zucchero nel sangue; in genere, un suo scompenso per eccesso, è causato da una produzione insufficiente da parte dell’organismo di insulina, ovvero l’ormone che trasforma gli zuccheri in energia e nel caso si tratti di una condizione patologica, non esiste cura al di fuori di quella che prevede l’impiego di farmaci specifici. Tuttavia, nei casi non riconducibili al diabete, esistono alternative del tutto naturali al posto dei farmaci, le quali si rivelano utili nel prevenire una sua alterazione e che agiscono direttamente sui fattori che causano gli squilibri.
Una sana alimentazione è la base di ogni forma di prevenzione e cura, quindi, come suggerisce cure-naturali.it, “lefibre sono carboidrati complessi che non vengono assorbiti a livello intestinale, ma presentano numerosi importanti benefici per la salute, tra cui quello di regolare l’assorbimento degli zuccheri e, quindi, la glicemia. Per questo motivo ad ogni pasto non dovrebbe mai mancare una buona fonte di fibre, che troviamo soprattutto nei cereali integrali, legumi, verdure, frutta secca in guscio e frutta fresca”. A tal proposito, aumentare il consumo di fibre comporta la riduzione di zucchero nel sangue e il consiglio è quello di consumare dalle 3 alle 5 porzioni di frutta o verdura, ogni giorno.
Inoltre, prediligere il consumo di aglio e cipolla può rivelarsi decisivo ai fini di scongiurare il rischio di iperglicemia, difatti, ambe queste piante sono ricche di composti solforici, tra i quali l’allicina risulta il più importante. Tale composto ha la capacità di prevenire la scomposizione dell’insulina, aiutando il sangue a depurarsi dal glucosio ed impedendo al grasso in eccesso di intaccare la salute del fegato. La stessa cosa vale per il Ginseng, spezia molto rinomata, la quale proprietà “è quella di rallentare l’assorbimento dei carboidrati da parte dell’intestino, consentendo all’organismo di bilanciare la produzione di insulina (la cui produzione viene stimolata proprio dal ginseng) rispetto alle quantità di zuccheri ingeriti” come riporta tuttogreen.it.
In fine, se una sanno alimentazione è in grado di abbassare i livelli di glicemia, anche una corretta idratazione e dell’attività fisica si rivelano fondamentali a tal proposito. Bere la giusta quantità di acqua (circa 2,5 l di acqua al giorno per un uomo adulto) aiuta a reidratare il sangue e a ridurre il livello di zuccheri, cosi come mantenersi attivi non solo aiuta a ridurre i livelli di glucosio nel sangue, ma aiuta anche a stabilizzare la sensibilità insulina, una delle cause più comuni del diabete.