E’ spesso il sintomo di problemi diversi, ma in qualche modo collegati. L’esofagite, la gastrite, la duodenite, l’ulcera gastrica o duodenale, un’alimentazione scorretta troppo ricca di condimenti, l’uso di bevande alcoliche, di tabacco e di caffè, possono determinare quella fastidiosa sensazione di bruciore all’imboccatura dello stomaco. (Continua dopo la foto)
ARGILLA AL SUCCO DI PATATA AROMATIZZATA ALLA LIQUIRIZIA INGREDIENTI:
Una grossa patata cruda (150gr)
Liquirizia pura in pezzetti due cucchiai (10gr)
Argilla verde ventilata 6 cucchiai da tavola
Bicarbonato di sodio 1 cucchiaino
PREPARAZIONE
Pelate molto bene la patata cruda, lasciando uno strato di buccia abbastanza spesso. Tagliatela a pezzetti, frullatela e filtratela attraverso canovaccio spremendo bene il contenuto (se avete la centrifuga, centrifugatela). In questo modo ricaverete circa 4 cucchiai di succo. Riponete in frigo. A parte frullate in un macinacaffè i pezzetti di liquirizia fino a ridurli in polvere. (Continua dopo la foto)
Versate in una terrina l’argilla, la polvere di liquirizia ed il bicarbonato. Aggiungete alle polveri, poco per volta, mischiando con un cucchiaio di legno, il succo di patata, fino ad ottenere una pastella omogenea. Versate la pastella ottenuta in un barattolo di vetro munito di coperchio e conservatelo in frigorifero, per un massimo di 15 giorni. (Continua dopo la foto)
UTILIZZO – Tirate fuori dal frigo l’argilla e scioglietene 1 o 2 cucchiaini in un po’ d’acqua, prima dei pasti principali e al bisogno. Il succo di patata può essere assunto assoluto a cucchiai (1 o 2), con le stesse modalità. In questo modo però il succo di patata va preparato di volta in volta fresco.