Abbiamo imparato ormai che la parte nera e bruciacchiata nella crosta della pizza o sulla carne fa male ed è cancerogena. Quando andiamo a stracuocere un alimento si crea l’acrilamide, dannosa per il nostro organismo. Sulla carne specialmente si crea nei punti in cui c’è il grasso, ma si forma anche in tutti gli alimenti con amido e zucchero, come le patate. Ma ci sono altri errori che commettiamo nella conservazione dei cibi; vediamo quali sono e come evitarli.
Batteri e sughi
I batteri possono nascere e proliferare anche nei sughi, se non ben conservati. Non vanno mai lasciati nella casseruola, con tanto di coperchio e, una volta cotti, vanno messi in un contenitore di vetro o plastica, e raffreddati il più velocemente possibile. Se facciamo del ragù o delle polpette, non dobbiamo lasciarle coperte con il coperchio per ore e ore, perché la proliferazione batterica avviene proprio a quelle temperature. Quando cuociamo un sugo facciamolo raffreddare, e poi subito in frigorifero.
Carta d’alluminio dannosa
La carta di alluminio non serve per conservare. Va usata a temperatura ambiente solo per per alimenti come caffè, spezie ed erbe, zucchero, cereali, paste alimentari non fresche, prodotti della panetteria, legumi e frutta secca, ortaggi essiccati. Per il resto, per una conservazione prolungata, va usata la pellicola. Ma anche questa va gestita bene. A contatto con un limone o un arancio aperto, che contengono tanto acido citrico, può rilasciare sostanze nocive. In questi casi è meglio usare un contenitore di plastica ermetico. La pellicola possiamo utilizzarla per coprire i salumi, i formaggi oppure per coprire un contenitore.