Capita spesso e a tante persone che lavando le proprie lenzuola e i propri panni insieme in lavatrice, li si tiri fuori ancora umidi e appallottolati. Di per se, questo non rappresenta un problema tanto grave, tuttavia può essere una vera e propria seccatura sciogliere questi grovigli e vederne i tessuti raggrinziti, perciò come fare? Certo, la soluzione ideale (a rigor di logica) sarebbe quella di stenderli singolarmente al sole e di stirarli successivamente ma, dato il caldo di questi giorni e il fatto che la sola idea di accendere il ferro da stiro fa venire la pelle d’oca, conviene ripiegare su altri metodi o meglio, su altre soluzioni atte ad evitare che questo tipo di problema possa verificarsi. Ma procediamo con ordine e vediamo quindi in che modo si può non far appallottolare le lenzuola in lavatrice.
Dunque, innanzitutto è bene premettere che è di fondamentale importanza sperare questa tipologia di capi da tutti gli altri durante i lavaggi in lavatrice, difatti, dividendo i capi per tipologia di tessuto si andrà ad utilizzare il programma giusto senza quindi rischiare di rovinarli e di trovare delle stropicciature indesiderate, dovute il più delle volte, appunto, alla temperatura sbagliata o al programma troppo aggressivo. Inoltre, come suggerisce il sito vivodibenessere.it, “molta attenzione va dedicata anche all’utilizzo della centrifuga, causa primaria delle lenzuola e dei panni appallottolati dalla lavatrice. La centrifuga e, in particolare la doppia centrifuga, ha lo scopo distrizzare in maniera ottimale i nostri capi, permettendogli, così, di asciugarsi prima. Al contempo, però, la centrifuga tende anche ascuoterli molto, così da farli appallottolare e sgualcire. La soluzione, quindi, è quella di non utilizzare la centrifuga, oppure quella di diminuire i giri, accertandosi sempre di non superare i 600 giri”.
Anche la temperatura di lavaggio, per quanto possa sembrare ‘seconda’ in termini d’importanza, in realtà gioca un ruolo fondamentale in questi casi. Il nostro consiglio è cercare di evitare in linea di massima le temperature troppo alte le quali, di solito, tendono a formare una maggior quantità di grinze e a rendere i propri capi poco morbidi. Badate bene poi al carico che viene inserito nella lavatrice, poiché quando si riempie troppo il cestello, difatti, si potrebbe compromettere l’intera riuscita del bucato; è consigliabile, quindi, inserire dentro la lavatrice solo una coppia di lenzuola alla volta, così da poter metterle ben distese e prevenire quindi il rischio che si appallottolino.
In fine, come riporta invece il sito chedonna.it, “per quanto riguarda il detersivo ideale, sarà come sempre il ‘naso’ a consigliarlo anche se sarebbe meglio scegliere un detersivo a base naturale ed in polvere, visto che le lenzuola vengono a contatto diretto con la pelle e anche quella delicata dei bambini. Unpiccolo trucchetto per renderle sempre più bianche, sarà quello di aggiungere ad ogni lavaggio un cucchiaio di percarbonato di ossigeno nella vaschetta assieme al detersivo”. Cosi facendo e seguendo alla lettera i consigli sopra elencati, non si avranno più problemi con lenzuola aggrovigliate che rimangono piene di grinze e che non profumano a causa dell’umidità, viceversa, si avranno sempre lenzuola perfettamente lavate, igienizzate e sopratutto, profumate! Noterete fin da subito le differenze: provare per credere.