L’alloro è una spezia molto comune e utilizzata prevalentemente ad uso culinario, eppure, negli ultimi anni se ne sono scoperti sempre più benefici. Gli antichi romani e greci, sfruttavano le foglie d’alloro a fini medici, credendo nei poteri curativi di questa pianta ed ingerendola per combattere diverse malattie e malanni. In effetti, non a caso le corone d’alloro sono tutt’oggi simbolo di speranza ed eroismo, tuttavia, potrebbe stupire sapere come questa spezia abbia un effetto calmante se bruciata e non solo.
Una composizione unica di sostanze chimiche fa si che, se bruciato, l’alloro emani un fumo particolarmente rilassante per il corpo e la mente. Secondo quanto riporta il sito social-magazine.it, “l’American Association of Nursing Anesthesiologists ha recentemente condotto uno studio. Si è scoperto che la sostanza linalool, di cui è cosi ricco l’alloro, riduce significativamente il livello di ansia e migliora anche le interazioni sociali tra coloro che erano sotto l’influenza di questa sostanza. Lo studio ha mostrato che i soggetti hanno iniziato a sentire l’effetto positivo dopo meno di 10 minuti quando inalavano i vapori”.
Quindi, accertate le proprietà terapeutiche dell’alloro, tutto ciò che basterà fare per beneficiare dei suoi effetti sarà bruciarne qualche foglia, anche in un posacenere, lasciando che si consumi da se come fosse del semplice incenso. L’odore emanato da quest’ultimo allevierà l’ansia e la tensione, rilassando addirittura i muscoli dopo circa una decina di minuti. Inoltre, l’alloro ha proprietà antibatteriche e balsamiche che riducono i sintomi del raffreddore e dell’influenza, eliminando i batteri del tratto respiratorio.