E’ PARADOSSALE MA, NEL MESE DELLE FERIE, “LA VITA DI COPPIA” TRA ME E MIO MARITO PEGGIORA INVECE DI MIGLIORARE. ESISTE QUALCHE RIMEDIO NATURALE IN GRADO DI “RIDARCI SMALTO”?
Purtroppo è proprio quando ci si rilassa che vengono fuori certe problematiche, complice anche la stanchezza di un intero anno di lavoro!
I rimedi naturali utili in questi casi sono le piante afrodisiache che spesso costituiscono un vero esempio d’incrocio tra mito e realtà.
In ogni paese del mondo, la medicina popolare individua e classifica i “rimedi afrodisiaci”: si tratta, in genere, di piante piuttosto rare e preziose, i cui benefici sono spesso descritti in termini magici e rituali.
In realtà, molto spesso si tratta di piante contenenti sostanze simili agli ormoni sessuali umani
( fito-ormoni), stimolanti o sedative del Sistema Nervoso Centrale (SNC), con spiccata attività tonico-adattogena (migliorano la risposta di “adattamento”del nostro corpo alle variazioni ambientali ).
Alcune di queste piante afrodisiache, stimolano la dilatazione delle arteriole periferiche. Aumentano il flusso di sangue agli organi erettili sia maschili che femminili (corpi cavernosi, clitoride), con un meccanismo d’azione simile alla famosa pillola blu!
C’è da dire che il desiderio ed il piacere sia maschile che, ancor più, femminile sono molto influenzati, se non determinati, da fattori psichici. Poco conosciuti scientificamente, ma non per questo meno determinanti ai fini di una soddisfacente vita sessuale.
Il TRIBULUS TERRESTRIS è famoso per essere ritenuto da molti un tonico energizzante naturale in grado di influenzare la sfera sessuale e dotato di proprietà anaboliche.
Nell´antica India il Tribulus era già noto per le proprietà diuretiche e afrodisiache e raccomandato in preparazioni tonificanti, soprattutto per i disturbi di carattere sessuale.
Come già accaduto per altri rimedi della medicina tradizionale, ricerche scientifiche moderne hanno confermato alcune delle proprietà tramandate.
Esse sono state attribuite ad una particolare frazione del fitocomplesso della radice del Tribulus da cui sono stati isolati numerose sapogenine e saponine e tre glicosidi flavonici che potrebbero essere i principali responsabili dell´effetto afrodisiaco.
Sono stati anche osservati altri effetti, quali la riduzione dei livelli ematici di colesterolo e il miglioramento del tono dell´umore e dell´autostima.
TURNERA APRODISIACA O DAMIANA
La pianta di Turnera Aprodisiaca è nota in erboristeria come tonico, afrodisiaco. Gli estratti della pianta vengono utilizzi da tempo. In particolare in alcuni paesi del Centro America, per le note proprietà afrodisiache. Il nome comune con cui è identificata la Turnera Aprodisiaca è la Damiana nota con il nome di tè Messicano.
Nell’erbario è nota anche come antidepressivo e per risolvere problemi legati all’ansia ed al ciclo femminile.
La Turnera è un albero dell’America del sud, del Messico e delle Antille già conosciuta ai tempi dei Maya. I principi attivi (flavonoidi ,damianina, olio essenziale, tannini ) le permisero di essere inserita già nel 1888 nel Formulario Nazionale Degli Stati Uniti e, successivamente, nella Farmacopea Britannica come rimedio utile nei casi di neurosi, impotenza, frigidità e ansia da prestazione.
Oggi la pianta gode di ottima fama e reputazione. Viene infatti spesso utilizzata nei prodotti naturali e negli afrodisiaci. Ma oltre a migliorare funzioni e performance sessuali, la damiana, agisce anche da tonico-stimolante generale, come antidepressivo, ed è in grado di migliorare il tono dell’umore.
Assumete le due piante sottoforma di estratti secchi o fluidi per un periodo di almeno 2 settimane.
I dosaggi variano a seconda delle formulazioni.