L’intestino è l’organo incaricato di estrarre le sostanze nutritive dagli alimenti che poi saranno assorbite dall’organismo. Molto del nostro stato di salute dipende proprio dalle condizioni del nostro intestino.
L’intestino tenue è lungo dai cinque ai sette metri, mentre l’intestino crasso misura circa un metro, un metro e mezzo. I disturbi più frequenti che coinvolgono l’intestino sono la costipazione, l’irritazione e le infiammazioni.
L’intestino ha un ruolo vitale nella nostra vita perché è il luogo che ci permette di assimilare i nutrienti dal cibo, eliminare le sostanze nocive e di scarto e combattere batteri e virus, per il fatto che contiene il 70% del sistema immunitario.
Tanto per cominciare eliminare il latte vaccino e la farina permette di non assumere caseina e glutine: due proteine che rischiano di infiammare l’intestino.
Ecco poi cosa mangiare più di frequente per avere un “intestino pulito”.
Alimenti disintossicanti dell’intestino
Estratti
Consumare diverse volte al giorno succhi di verdura e frutta freschi fatti in casa è incredibilmente efficace per disintossicare l’intestino.
Semi di Lino
Sono un ottimo spazzino intestinale e lubrificatore dell’intero organismo. Vanno tritati o macinati e messi in un bicchiere ricoperti di acqua tiepida, si lascia riposare durante la notte e la mattina si sarà formata una gelatina, bere tutto il contenuto.
Semi di Chia
Questo seme da cui si dice che i guerrieri aztechi traessero la loro forza, crea un gel nell’intestino che ripulisce le pareti da tossine e scorie.
Psillio
Famosi in tutto il mondo tanto da essere usati nei principali centri di disintossicazione, sono in grado di assorbire le tossine nell’intestino tenue (dove i lavaggi intestinali non arrivano) e facilitano la crescita dei batteri “buoni” a scapito di quelli “cattivi”.
Zeolite
Questo minerale vulcanico è uno dei più diffusi integratori degli ultimi anni per la disintossicazione da metalli pesanti e tossine. Agisce sul tratto gastro-intestinale assorbendo tutti i composti dannosi che incontra nel suo percorso e intrappolandoli nella sua struttura cristallina unica. La zeolite è anche utile anche per alcalinizzare l’ambiente intestinale grazie alla ricchezza dei minerali contenuti.
Cosa mangiare più spesso per tenere pulito l’intestino
Verdure ricche di clorofilla, pigmento presente in tutte le piante di colore verde. Gli alimenti particolarmente ricchi sono broccoli, spinaci, verza, prezzemolo, rucola, cicoria, cime di rapa e lattuga. Un componente molto importante della clorofilla è il magnesio, un minerale che, insieme con lo zinco, oltre a favorire la crescita dei batteri simbionti, contribuisce a favorire la motilità intestinale contrastando la stitichezza o comunque contribuendo a una migliore capacità di evacuazione delle tossine.