Dieta chetogenica iper-proteica per perdere fino a 4 kg in 7 giorni

0
21103
dieta chetogenica

La dieta chetogenica è una dieta iperproteica con un alto apporto di proteine; si basa principalmente sul meccanismo della chetosi o acetonemia (alterato metabolismo del glucosio che porta a una prolungata ipoglicemia e ad un accumulo di corpi chetonici nel sangue).

Riducendo drasticamente i carboidrati e aumentando le proteine e i lipidi si può ridurre l’accumulo di grasso per utilizzarlo a scopi energetici, con conseguente perdita di peso, fino a 4 chili in una settimana.

Certo, la dieta chetogenica è una dieta che va fatta per periodo molto brevi, massimo due settimane, onde evitare di affaticare fegato e reni e creare uno squilibrio nel nostro corpo. La dieta chetogenica comporta una drastica diminuzione dei livelli di glucosio che costringe il nostro corpo ad attingere l’energia dal grasso.

cibo nella dieta chetogenica

Dieta chetogenica: i corpi chetonici

I corpi chetonici sono sostanze che derivano dalle scorte lipidiche e la loro concentrazione è molto ridotta in condizioni normali ma aumenta notevolmente in situazioni come un digiuno prolungato o un lungo periodo senza introduzione di carboidrati.
L’aumento della concentrazione di corpi chetonici nel sangue è una condizione del tutto naturale chiamata chetosi. In realtà, la chetosi non è nulla di “estraneo” in quanto è naturalmente presente anche al mattino dopo il digiuno notturno o dopo intensi e prolungati sforzi fisici e muscolari.

Il nostro organismo ha a disposizione diverse forme di accumulo di riserve delle quali la più consistente è quella rappresentata dal tessuto adiposo. La fonte di energia prediletta dalla maggior parte dei nostri organi e tessuti è il glucosio, tuttavia, quando il glucosio scarseggia, la maggior parte di organi e tessuti utilizzano come fonte di energia gli acidi grassi oppure, attraverso un processo chiamato gluconeogenesi, convertono altre sostanze, soprattutto alcuni aminoacidi come alanina e glutamina, in zuccheri.

Alcuni organi e tessuti come il cervello e il Sistema Nervoso Centrale, i globuli rossi, e le fibre muscolari di tipo II non sono in grado di utilizzare gli acidi grassi liberi e quindi, quando vi è carenza di glucosio, vanno ad utilizzare come fonte di energia i corpi chetonici. In tal modo si va a ridurre la massa grassa.

dimagrire con la dieta chetogenica

Cibi in & out

D’altra parte è necessario anche conoscere i cibi da escludere dal menù della vostra dieta chetogenica. Dal momento che una dieta chetogenica comprende alimenti ricchi di grassi e povera di carboidrati, l’opposto deve essere generalmente evitato, cioè gli alimenti che sono a basso contenuto di grassi e ad alto contenuto di carboidrati.

Ortaggi ricchi di carboidrati, come le carote, piselli, patate e cereali devono essere consumati con moderazione.
Frutti ad alto contenuto di carboidrati come uva, albicocche, banane, pesche e olive, nonché estratti e succhi di questi frutti, dovrebbero essere sostituite con frutta a basso contenuto di carboidrati, come cocomeri, fragole, meloni e avocado.
Bevande ad alto contenuto di carboidrati, come la birra non sono raccomandati per la vostra dieta chetogenica. L’alto contenuto di zucchero in tali bevande andranno infatti a sostituire i grassi come elementi nutritivi principali produttori di energia, aumentando il rischio di accumulare grasso corporeo.
(Se siete interessati a diete iper-proteiche potreste trovare interessante anche la dieta Plank o la dieta del super-metabolismo.)

CONDIVIDI
Articolo precedenteOlio di Monoi, toccasana per pelle e capelli
Articolo successivo3 tisane drenanti eccezionali per contrastare la cellulite
La Redazione del portale SoluzioniBio.it - dedicato ad Alimentazione Sana, Benessere e Stile di Vita, Prodotti Naturali e Bio, Cosmesi Naturale e Rimedi Naturali (quelli "della nonna", della nostra preziosa tradizione che non deve andare dispersa) - è composta da editori e giornalisti appassionati al tema del vivere bene fisico e psichico, seguendo il più possibile la Natura, evitando al massimo di intossicare il corpo e l'ambiente di vita con sostanze chimiche che portano con sé sempre degli effetti collaterali e nocivi.