Quante volte ci siamo impegnate in una dieta per poi veder fallire miseramente i nostri sforzi durante il mantenimento?
Purtroppo dimagrire per un periodo si può, ma assumere un diverso stile di vita duraturo nel tempo è molto più difficile, e questo si vede nel periodo di mantenimento: per dimagrire in modo stabile bisogna considerare tutti i fattori che consentono di bruciare grassi.
1. Personalizza le quantità
La dimensione dello stomaco vuoto è pari a quella della mano chiusa a pugno. Con il cibo si dilata, ma se lo riempi sempre troppo, il segnale di sazietà sarà sempre più tardivo. La regola: non consumare quantità superiori a due pugni della tua mano in un solo pasto. Si può eccedere solo con alimenti ricchi di acqua, come le verdure.
2. Riattiva la milza
Per la medicina cinese è l’organo che regola l’assimilazione dei cibi. Se l’energia della milza è bassa, basta mangiare poco per ingrassare. Per evitarlo, consuma verdure amare (carciofo, tarassaco, cardi).
Se la ghiandola rallenta la sua attività, può promuovere il sovrappeso. Per risvegliarla non farti mancare cibi ricchi di ferro e selenio (noci, sardine, uova, lenticchie, verdure a foglia verde e datteri). Attenzione anche al colesterolo: nei momenti di stress può alzarsi eccessivamente, favorendo la diminuzione dei livelli di T3, l’ormone tiroideo che brucia i grassi.
3. Evita il fruttosio nascosto
Si pensava che fosse uno zucchero “buono”, perché non richiedeva l’intervento dell’insulina, quindi molte aziende alimentari l’hanno inserito in vari alimenti al posto del glucosio, ma non è così: anche il fruttosio fa ingrassare.
Peccato che, per essere scisso in glucosio, richieda un enzima prodotto solo dal fegato.
Per evitarlo, elimina gli alimenti trattati, precotti e confezionati a favore dei cibi semplici; limita il consumo di prodotti raffinati o con dolcificanti e zuccheri aggiunti; mangia regolarmente legumi, rape e ravanelli; riduci il consumo di frutta a due porzioni al giorno; pratica attività fisica di resistenza per mantenere alta la sensibilità all’insulina.
4. Riequilibra gli ormoni sessuali
Le loro variazioni hanno effetti notevoli sul peso corporeo. Se il progesterone diminuisce, l’organismo usa il glucosio al posto del grasso e non riesce a bruciare i cuscinetti. Anche l’eccesso di estrogeni può interferire. Ristabilire l’equilibrio aiuta anche a evitare la ritenzione di liquidi, spesso confusa con l’eccesso di peso.