Seguire una dieta vegana porta ad allontanare dalla propria alimentazione tutti quei cibi di origine animale (sia diretta che sotto forma derivata).
Per quanto la dieta vegana sia benefica sotto molti punti di vista, è anche vero che questa stessa dieta è stata spesso additata come causa di carenze nutrizionali piuttosto importanti che possono avere effetti su diversi fronti, tra cui anche sulla salute dei denti.
Secondo gli esperti, una dieta vegana espone a possibili carenze di calcio, di vitamina B (in particolare la B12) e di vitamina D. Inoltre, gli alimenti di origine vegetale espongono maggiormente al rischio di insorgenza delle carie perché ricchi di zuccheri e acidi; per non parlare poi della L-arginina, un amminoacido presente nella carne e nei latticini che aiuta a combattere la placca e a proteggere i denti dal rischio carie.
I vegani che ci tengono ad avere una dentatura sana e forte, quindi, dovrebbero prestare più attenzione degli altri alla loro igiene orale, spazzolando i denti e la lingua con l’ausilio di dentifrici a base di arginina. Inoltre, per assumere più calcio e vitamina D, i vegani dovrebbero tendere a consumare le verdure crude o lesse che sono generalmente meno acide rispetto a quelle arrosto.
E poi, è ovvio: ogni buon vegano dovrebbe farsi seguire da un nutrizionista serio, per far sì che non vi siano carenze nutrizionali che, come abbiamo visto, possono provocare insospettabili danni anche ai denti.