Con la dieta delle verdure cotte dimagrisci velocemente, ti sazi subito e al tempo stesso fai il pieno di sali minerali, antiossidanti e vitamine. Non tutte le verdure però vanno bene e soprattutto devono essere cotte.
Le verdure crude, per quanto mantengano le loro proprietà, per chi ha problemi di linea o di colon irritabile (ecco come fare la pulizia del colon) sono quasi dannose.
Una volta cotte, invece, sono ricche di fibre e acqua, possiedono un alto potere saziante e consentono di contrastare ritenzione idrica e gonfiore. Bisogna saperle cucinare: meglio ricorrere alla cottura al vapore per non disperderne il valore nutritivo. E poi le verdure hanno questo straordinario potere depurante.
Insomma, è una dieta dai tanti benefici. Come tutte le diete, anche questa delle verdure cotte ha le sue regole, ecco quali sono.
Quale verdura scegliere?
Occorre scegliere con cura gli ortaggi. Per prima cosa meglio scegliere quelle con poche calorie o addirittura “a calorie negative”, ossia con un livello calorico così basso che l’organismo, per metabolizzarle, consuma più energie di quelle immagazzinate.
Gli ortaggi da portare in tavola quando siamo a dieta sono anche leggeri, facili da digerire e ricchi di acqua e fibre. Le verdure più adatte quindi? Tutte le crucifere, tutti i tipi di broccoli e gli spinaci.
Come funziona la dieta delle verdure cotte
Se volete provare la dieta delle verdure cotte, allora dovrete consumare almeno cinque porzioni di ortaggi cotti al giorno.
L’unica nota stonata di questo regime alimentare è quella che anche a colazione si mangiano ortaggi cotti.
A colazione un bel frullato di ortaggi cotti, accompagnato da uno yogurt magro e un frutto di stagione. A pranzo, invece, puntate su un minestrone di verdure miste con crostini di pane integrale, mentre a cena, per esempio, è perfetto un bel piatto di broccoli e cavoli al vapore accompagnati da petto di pollo alla piastra.