Per chi è alla ricerca di un prodotto per la cura del viso e per avere una pelle perfetta, la svolta non la si trova in una crema o scrub, bensì in un prodotto che ha veramente poco a che fare con il mondo della cosmesi. Di cosa stiamo parlando? Nulla di eclatante, in effetti, considerando che si tratta di semplice acqua ma, con l’aggiunta di un pò di bollicine. Proprio cosi, l’acqua frizzante è difatti il trend del momento per la pulizia del viso ed è un idea che viene dall’oriente, più precisamente da Corea e Giappone. Ma quali sono i vantaggi che l’acqua gassata può offrire per la propria skincare e sopratutto, come la si deve utilizzare?
Ovviamente in rete stanno spopolando i video che mostrano come utilizzarla a tal fine, tuttavia, nessuno di questi si sofferma nel dare una valenza scientifica a ciò che si vede; allora, dato che le impressioni contano ma ciò che dice la scienza conta di più, come può l’acqua frizzante far bene alla pelle del proprio viso? Come suggerisce il sito elle.com, “l’acqua gassata dilata i vasi sanguigni e l’estremità arteriosa dei capillari, aumentando quindi la circolazione e il flusso sanguigno. Il risultato? Molto positivo: più ossigeno e più sostanze nutritive possono penetrare nella pelle che quindi si rinnova meglio. Scompaiono o si riducono moltissimo le cicatrici e i segni dell’acne, c’è ricambio cellulare e la luminosità del viso è al top”.
Quindi, la vasodilatazione data dall’anidride carbonica contenuta nell’acqua, fa si che si ottenga un effetto “rimpolpante” e rende la pelle luminosa e tonica, ma come la si deve utilizzare? Per ottenere dei risultati ottimali, tutto ciò che occorrerà fare sarà immergere semplicemente un dischetto di cotone in una ciotola contenete dell’acqua frizzante e passarlo sul viso, oppure, in alternativa, immergere direttamente il viso all’interno della ciotola per almeno 10 secondi. Cosi facendo, le bollicine contenute all’interno dell’acqua detergeranno la pelle del viso naturalmente, sciogliendo delicatamente la sporcizia presente sugli strati superficiali di essa e levigandola.
Un altro grosso vantaggio consiste nel fatto che l’acqua frizzante ha un pH molto simile a quello della pelle umana, intorno a 5,5, perciò, è in grado di purificarla senza però irritarla. Inoltre, come riporta cotoneve.it, “a seconda del tipo di pelle, è possibile variare la miscela per un effetto più intensivo o più leggero. Una pelle normale/grassa potrebbe trarre più beneficio dalle bollicine, mentre per una pelle sensibile è preferibile una miscela più leggera. L’acqua frizzante può essere utilizzata anche come alternativa al tonico viso, e, a seconda delle tue necessità, puoi arricchirla con ingredienti naturali che nutrono la pelle. Se all’effetto astringente desideri associare maggiore idratazione, aggiungi della camomilla e applica sul viso con l’ausilio di un batuffolo di cotone come un normale tonico viso. Altre miscele detox e nutrienti sono acqua frizzante con cetriolo, limone o menta”.