Diete a basso contenuto di grassi
Anche le diete a basso contenuto di grassi possono indurre a commettere lo stesso errore. Per esempio, se si mangia un vasetto di yogurt si assumono in media 150 calorie che scendono a 100 se si sceglie quello a basso contenuto di grassi.
Ma il “risparmio” va perduto se poi mangiamo più di uno yogurt, convinti che se lo scegliamo light siamo liberi di permetterci degli “sgarri”.
“Chi vuole dimagrire – spiega Sorrentino – legge light e pensa che può mangiarne quanto ne vuole, ma non è affatto così. I prodotti con questa denominazione, infatti, sono alimenti con piccole variazioni per ridurne le calorie, ma a volte non vale la pena in quanto si utilizzano dolcificanti, gelificanti e sale; per cui spesso è solo un’illusione per il consumatore, che pensa che un prodotto light sia più sano o che addirittura possa aiutarlo per perdere peso”.