È la ghiandola più grande del nostro corpo, pesa un chilo e mezzo circa ed è di certo un organo fondamentale. Tra i principali compiti del fegato c’è quello di smistare e sintetizzare i grassi. A volte, quando il fegato ha una percentuale di grasso che supera il 5%, si parla di fegato grasso. Non è una vera e propria malattia ed è piuttosto comune. Ma, quando nel fegato c’è una quantità eccessiva di grasso, esso funziona meno bene di come dovrebbe.
Come ci si accorge di avere il fegato grasso? A volte la steatosi epatica non dà sintomi, altre volte, invece, può manifestarsi con un dolore sordo nella parte destra dell’addome. Proprio per via del fatto che nella maggior parte dei casi la steatosi epatica è asintomatica, il fegato grasso viene scoperto per caso da chi ne soffre, magari durante un’ecografia addominale fatta per altre ragioni. Dalle analisi del sangue si può capire se il fegato sta soffrendo: le transaminasi sono infatti il modo migliore per misurare la salute del fegato. Se sono troppo alte, è altamente probabile che il fegato abbia qualche problema. Ciò, attenzione, non equivale a dire di essere malati perché il fegato grasso può essere una condizione temporanea provocata, per esempio, da una dieta sbilanciata, gravidanza, esercizio fisico eccessivo. Continua a leggere dopo la foto
Spesso un fegato grasso è provocato da un eccesso di alcol, ma anche da un eccesso di zuccheri e carenza di vitamine del gruppo B. Il che significa che l’alimentazione svolge un ruolo chiave nella “gestione” del fegato grasso. Chi soffre di steatosi epatica dovrebbe ridurre il consumo di grassi (non solo quelli di origine animale ma anche quelli di origine vegetale come l’olio o i semi), carne rossa, alcolici e dolci.
Come fonte di proteine meglio optare per il pesce e aumentare il consumo di legumi. Insieme a un’alimentazione sana, povera di grassi e ricca di vitamine e minerali, è importante fare attività fisica. Tra gli sport ideali ci sono il nuoto, la bicicletta e la corsa.
Oltre a tutto ciò, però, c’è dell’altro. Ci sono dei rimedi naturali efficacissimi per il fegato grasso. Uno di questi è il tamarindo. Sì, il frutto. Continua a leggere dopo la foto
Il tamarindo è un frutto tropicale perfetto per depurare l’organismo, migliorare la digestione e aiutare a perdere peso. E chi ha il fegato grasso dovrebbe consumarne in abbondanza dal momento che è un perfetto decongestionante del fegato. Ci aiuta inoltre ad abbassare i livelli di colesterolo cattivo e a ridurre il fegato grasso. Potete consumare direttamente il frutto o, per praticità, anche l’infuso (si trova facilmente in erboristeria).
Anche i ravanelli sono amici del fegato: grazie all’azione antinfiammatoria e depurativa, i ravanelli migliorano la salute di questo organo e lo ripuliscono. Il bello è che sono anche utili per perdere peso! Come consumarli? Si possono sgranocchiare da soli o mettere nell’insalata.
Per un fegato grasso un’altra soluzione è il limone. Continua a leggere dopo la foto
Se ancora non avete incluso una bella tazza di acqua calda e limone a digiuno appena svegli nella vostra routine quotidiana, è ora che iniziate. Il limone è perfetto per ripulire un fegato grasso: ricco di vitamina C (che rinforza anche il sistema immunitario) favorisce la digestione e aiuta il corpo a depurarsi. Tra l’altro, appena inizierete ad assumerlo al mattino, vi renderete conto che è anche il rimedio numero uno contro la stitichezza. L’acqua calda con limone, infatti, favorisce il transito intestinale e sgonfia la pancia. Insomma, c’è più di un motivo per “convertirsi”.
Un rimedio della nonna che funziona sempre per depurare il fegato è il succo di carota. Per rendere ancora più potente questo rimedio, potete aggiungere anche un pizzico di curcuma. Anche il succo di aloe aiuta a smaltire il grasso del fegato, in più depura il corpo, favorisce il transito intestinale e migliora l’aspetto di pelle e capelli (che col fegato non c’entra nulla ma è comunque una cosa che fa piacere).
“Garza all’olio”, il potente rimedio che ripulisce a fondo l’intestino
