Willow è il fiore di Bach ottenuto dal salice giallo (Salix Vitellino). Questo nome è stato attribuito per via dei suoi rami giallo-oro, si trova facilmente in tutta Italia, nei luoghi umidi, i suoi fiori sono gialli e verdi.
La parola chiave del fiore di Bach Willow è: “vittima di se stesso“. Edward Bach diceva di questo fiore che è adatto a coloro che hanno sofferto per via della sfortuna e non riescono ad accettare la cosa. Se ne lamentano e provano risentimento. Può accadere che la persona provi un interesse inferiore rispetto a prima per le cose belle.
Questa personalità crede continuamente che tutto e tutti lottino contro di essa. Un carattere che tende ad autocommiserarsi, crede di soffrire ingiustamente per via delle condizioni sfavorevoli o a causa degli altri.
Sono persone che si lamentano spesso, che accusano gli altri ma che in realtà hanno sempre fatto ben poco per prendere in mano la loro vita.
Il fiore di Bach aiuta la persona a prendersi le proprie responsabilità, infonde una dose di positività ed è di supporto per capire che è necessario perdonare il mondo e gli altri per andare avanti.
Willow è perfetto anche per chi soffre di dipendenza affettiva, che provoca invidia per chi ritiene stia avendo una vita migliore.