Abbiamo già visto come i gatti amino infilarsi nelle scatole: si sentono protetti, al sicuro, sono curiosi e spesso ci si tuffano dentro. Un’abitudine istintiva dei felini che però può rivelarsi molto pericolosa. Ecco cosa è successo a questo improvvido gattino tigrato.
Un viaggio di 1200 chilometri. E’ quello che è successo ad un gatto della Nuova Scozia di nome Baloo a causa della sua passione per le scatole: la sua famiglia doveva infatti spedire dei cerchioni di pneumatici, e lui ci è sgattaiolato dentro senza che nessuno se ne accorgesse, proprio poco prima che il pacco venisse imballato e spedito.
E senza che nessuno se ne accorgesse in tempo, Baloo è finito a Montreal, dopo un viaggio durato ben 17 ore. E’ li che è stato scoperto da un dipendente della compagnia di spedizioni, che ha visto del liquido colare da una delle scatole. Si trattava dell’urina del povero gatto, decisamente provato dal lungo e scomodo viaggio.
Il gatto tigrato è stato affidato alla Spca di Montreal per essere visitato, mentre il corriere ha rintracciato la sua famiglia, utilizzando il numero di tracciamento della scatola in cui era rimasto imprigionato.
Baloo stava bene, era «solo un po’ lontano da casa». Una grande gioia per la sua famiglia che lo stava cercando disperatamente e non aveva immaginato di averlo spedito.
Superato lo stress iniziale, Baloo è tornato vispo come prima. E a riportarlo a casa, con un viaggio decisamente più comodo dell’andata, ci hanno pensato i volontari della organizzazione “Freedom Drivers”. Dopo dieci giorni di assenza da casa, il gatto ha potuto riabbracciare i suoi cari, che promettono di stare molto più attenti in futuro.