Seppur a prima vista possa sembrare sgradevole a causa del suo brutto aspetto, l’uva passa in realtà è considerata una valida e sana alternativa agli spuntini o in generale a qualsiasi tipo di snack. Si tratta di una frutta secca ricavata dalla disidratazione dell’uva fresca, della quale ne conserva tutte le sostanze nutritive ma in modo molto più concentrato. L’uva passa è difatti un alimento dalle proprietà depurative e in particolare utile per la salute del fegato.
Un infuso di uva passa può aiutare quindi il fegato a depurarsi e a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue, questo poiché “riesce a stimolare i processi biochimici del fegato, aiutandolo a depurare meglio il sangue” come suggerisce viverepiusani.it. L’uva passa costituisce una fonte ricca di vitamine e sali minerali, che aumentano considerevolmente se si prepara un infuso di quest’ultima, per tanto, basterà aggiungere a dell’acqua in ebollizione dell’uvetta pulita e asciutta, lasciandola cuocere per circa 20 minuti; una volta finita la cottura, si dovrà lasciare una notte intera a riposo ed ecco che la bevanda benefica sarà presto pronta per essere filtrata e bevuta.
Se utilizzato per 4 giorni consecutivi, questo rimedio permetterà al proprio organismo di eliminare le tossine e favorirà naturalmente la digestione, grazie all’alto contenuto di fibre di cui l’uva passa gode, rivelandosi utile quindi anche per problemi di stitichezza. L’uvetta contiene inoltre una quantità significativa di vitamine del gruppo B e ferro, che rafforzano il sistema immunitario ed evitano la proliferazione dei radicali liberi.
Non vi sono controindicazioni da tenere in considerazione, tuttavia, come riportato dal sito greenme.it, “Il consiglio è comunque di bere l’acqua di uva passa per una settimana nelle dosi di un bicchiere al mattino a digiuno. Durante questa settimana sarebbe meglio ridurre il consumo di cibi ricchi di grassi e non bere bevande alcoliche per favorire la depurazione del fegato”.