La meditazione cristiana non è molto utilizzata in occidente, lo è invece in alcuni luoghi del mondo cristiano orientale come la Romania. E’ una pratica che deve sorgere spontanea e racchiudere l’amore verso l’infinito.
Lo scopo è quello di creare il silenzio interiore e venire in contatto con la Grazia. Come la meditazione in generale comunque, anche la meditazione cristiana offre dei benefici a livello fisico. Le ricerche scientifiche attestano che riesce ad abbassare la pressione sanguigna e migliora il sistema immunitario.
Non sono tuttavia questi i benefici che maggiormente interessano a chi si avvicina a questa pratica. Secondo quelli che praticano la meditazione cristiana, è il percorso di crescita spirituale a cui si dovrebbe ambire.
Questa tecnica va praticata da seduti, con la schiena dritta e gli occhi chiusi. E’ necessario ripetere solo la parola maranatha, le 4 sillabe vanno scandite (ma-ra-na-tha). La concentrazione deve essere rivolta a se stessi e non c’è da cercare niente di spirituale. Può essere effettuata al mattino e alla sera, per circa 30 minuti.
Per coloro che eseguono questa meditazione, lo scopo non è quello di chiedere, tuttavia affermano che chi la pratica riceve molto, perché entra in comunione con Dio. E’ adatta per tutti coloro che cercano nella fede cristiana la purezza interiore e il potere trasformativo.