Autunno: ecco perché introdurre la melagrana nella nostra dieta

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melagrana, frutto autunnale per il benessere

La melagrana è un’altra delle grandi protagoniste della tavola dell’autunno, con i suoi gustosissimi chicchi rossi. Che sono anche molto ricchi di proprietà benefiche per il nostro organismo, che però forse non tutti conoscono.

Vi siete accorti che anche nei bar c’è la possibilità di prendere sempre più spesso un succo di melagrana? Il succo (a mano o con la centrifuga o l’estrattore) è il modo migliore per assumere la melagrana e la quantità giusta di proprietà benefiche di cui è ricca, a meno che non vogliate mangiarla a chicchi, a quel punto la dose minima è farne fuori almeno una intera al giorno. Potete mangiarla sgranata, a colazione, insieme al muesli e allo yogurt ad esempio, oppure utilizzarla per preparare gustosi primi piatti, come un risotto, un secondo piatto di carne (l’ideale è scegliere la carne di maiale o di pollo) o di pesce, o anche golosissime torte.

Melagrana frutto benefico

Melagrana, proprietà e benefici

Questo frutto, ritenuto dagli antichi simbolo di vita e di fecondità, viene utilizzato da secoli per le sue proprietà terapeutiche: è ricco di vitamine (A, B, C, E e K), sali minerali (tra cui potassio, ferro, magnesio e calcio), tannini, flavonoidi e acido ellagico. Queste ultime sono sostanze che svolgono una profonda azione antiossidante, e in questo modo è possibile contrastare lo sviluppo dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento (funzione antiage). Inoltre la melagrana protegge i reni, il fegato e la mucosa dello stomaco, ha un effetto antibatterico, impedisce l’insorgenza della carie e si può usare come astringente in caso di diarrea. Tra i benefici del consumo di melagrana ci sono anche la regolazione della pressione sanguigna, la riduzione del cosiddetto colesterolo cattivo (LDL) e la protezione contro l’osteoporosi e le malattie cardiovascolari.

La melagrana può aiutare a ridurre il rischio di tumori

Il succo di melagrana ha attirato l’interesse di molte persone soprattutto perché sembra che riesca a contrastare le cellule cancerogene, portandole alla morte. Questa azione è data dall’acido ellagico e dai flavonoidi, sostanze antiossidanti presenti nel succo di melagrana. Non una semplice teoria, ma un vero e proprio studio scientifico pubblicato su Translational Oncology. Ha un’azione preventiva soprattutto contro il tumore ai polmoni, della prostrata, al seno e della pelle.

Succo di melagrana terapeutico

Può risolvere gli sbalzi d’umore

Sei emotiva, irritata e arrabbiata? Se soffri di sbalzi d’umore da sindrome premestruale o soffri di diserbi legati alla menopausa, la melagrana ti aiuterà; infatti contiene vitamina E e C, selenio e beta-carotene, utile per alleviare o ridurre le vampate di calore (soprattutto durante la menopausa) e gli sbalzi d’umore.

Aiuta a mantenere le ossa forti

Consumare la melagrana regolarmente può contribuire ad aumentare il livello di calcio, una notizia eccellente per le ossa. E’ importante ottenere la giusta quantità di calcio al giorno, al fine di prevenire le malattie legate alla perdita di densità ossea come l’osteoporosi. Bere o mangiare melagrane è particolarmente utile se la perdita ossea è dovuta ai cambiamenti dati dalla menopausa. Questo perché i semi di melagrana contengono estrogeni, l’ormone che durante la menopausa le donne perdono gradualmente a causa del depauperamento delle uova nelle loro ovaie.