Rabbia e tristezza non devono essere repressi, se vogliamo vivere felici

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Rabbia e tristezza non devono essere repressi se vogliamo vivere felici

Fin da bambini ci hanno insegnato ad asciugarci le lacrime e a stampare un bel sorriso sul viso.
Molte correnti di pensiero incitano a non arrabbiarsi e a gestire per forza quei sentimenti di rabbia che si sentono ma che non si possono esprimere, in quanto negative, dirompenti, e che spesso mettono in crisi l’ordine generale e le relazioni.

Abbiamo sentito tutti frasi tipiche come “Non c’è bisogno di piangere” oppure “Non arrabbiarti”. E se non fosse la cosa giusta da fare?

D’altronde, tutte le emozioni sono utili, non solo quelle che ci fanno sentire bene. Ecco perché la tristezza e la rabbia sono fondamentali per poter essere felici.
E per essere felici, è necessario imparare a sfogare la propria rabbia.

sfogare la rabbia per essere felici

Tutte le emozioni sono giuste

Bisogna partire da questo assunto e ricevere un’educazione emotiva, che tenga conto di tutte le emozioni, anche di quelle negative: saper vivere le emozioni migliora le relazioni sociali, la vita di coppia e quella lavorativa, poiché alleggerisce gli stati d’ansia, la tensione interiore, e migliora il funzionamento dell’organismo.

A cosa servono rabbia e tristezza

Quando arriva la rabbia questa “monta dentro” perché sentiamo che un nostro diritto è stato violato. Mettere a tacere questa sensazione significa decidere di mettere da parte noi stessi, e questa scelta può essere molto controproducente.

La tristezza invece è un’emozione che serve a vivere ed elaborare il dolore. Se viene soffocata o repressa, quel dolore si sedimenterà, e nel tempo potrà aumentare le sue dimensioni e la sua voragine.

il sentimento della tristezza

Perché esprimere rabbia e tristezza ci rende felici

Esprimere quello che sentiamo rende assolutamente più felici, sia nel breve che nel lungo termine.

Una ricerca condotta nell’Università di Osnabrück in Germania ha dimostrato come esprimere la rabbia abbassi i livelli di cortisolo, detto anche ormone dello stress, riducendo così i suoi effetti.

Dare una voce alla tristezza, invece, permette di liberare il dolore; solo dopo averlo guardato e vissuto veramente (ovvero affrontato in modo diretto e aperto), potremo indirizzare le nostre energie verso qualcosa di autentico e migliore, che potrà davvero renderci felici.