Non ci era mai capitato, in tanti anni di onorata carriera da nutellomani, di pensare anche solo lontanamente di perdere tempo nell’accostare alla Nutella un’altra crema spalmabile: le varie biciock, quelle vegetali o quelle di mastri cioccolatieri finissimi… si, vanno tutte bene, ma la Nutella è un’altra cosa, non di discute. La Nutella è una fede.
Questa volta invece, l’aspettativa verso la Nutella di casa Barilla era alta: una crema spalmabile con una granella di biscotti Pan di Stelle aveva già suscitato il nostro interesse che, prontamente, si è trasferito nell’acquisto di un barattolo.
Ecco la nostra prova e i nostri consigli se comprarla oppure no.
Valori nutrizionali: Nutella vs. Pan di Stelle
Da un punto di vista nutrizionale, l’unica grande differenza è che la crema Barilla contiene esattamente la metà dei grassi saturi rispetto alla Nutella, grazie all’assenza dell’olio di palma.
Quantità di nocciole più bassa che in altre creme; Nutella e Pan di Stelle sono entrambe quasi in fondo alla classifica.
Diciamo che la nuova arrivata si inserisce nel solco della più anziana Nutella tra i prodotti non dietetici.
DI colore più scuro, la nuova crema risulta meno dolce ma, rispetto alla Nutella, spicca un po’ di più il sapore del cacao.
La grossa differenza al palato sta nella texture: la Pan di Stelle è più liquida, con il gradevole contrasto croccante della granella di biscotto, la Nutella invece ha una consistenza più cremosa e ricca all’assaggio.
Quale scegliere tra le due creme?
La verità è che tra le due creme non si può scegliere. I valori nutrizionali sono gli stessi, il gusto molto diverso, ma sono entrambe da tenere in casa.
L’unico consiglio da darvi è che la Nutella resta la regina delle creme spalmabili, mentre la nuova crema Pan di Stelle si gusta meglio a cucchiaini: sul pane, sulle fette biscottate, la granella di biscotti si perde e invece, mangiata da sola, esalta quel gusto di contrasto rispetto alla scioglievolezza della crema.