Anche i cotton-fioc, diventano naturali, o meglio, biodegradabili: quelli col bastoncino di plastica saranno gli ultimi che acquisterete. Eppure facevano comodo quando volevamo che il liquido per intridere il cotone non fosse assorbito dal bastoncino, anch’esso in cotone. Ma ormai sono vietati, perché danneggiano l’ambiente. Abbiamo ancora un anno a disposizione: dal primo gennaio 2019 scatterà il divieto di commercializzare e produrre in Italia i cotton fioc non biodegradabili.
Ma le novità non finiscono qui: dal 1 gennaio 2020, il divieto verrà esteso ai prodotti cosmetici da risciacquo ad azione esfoliante o detergente contenenti microplastiche. Ecco perché.
Cotton fioc sono i più inquinanti
Secondo un recente monitoraggio effettuato da Legambiente su 46 spiagge italiane, il 91% dei rifiuti trovati sarebbe costituito proprio da cotton-fioc. Stop ai bastoncini per le orecchie, quindi, i cotton fioc inquinano i mari: sono stati stanziati 250mila euro per favorire la promozione, la produzione e la commercializzazione dei cotton fioc bio.
Multe che arrivano a 25mila euro e sospensione della produzione per i trasgressori. Sulle confezioni bisognerà inoltre indicare informazioni chiare sul corretto smaltimento dei bastoncini stessi, citando in maniera esplicita il divieto di gettarli nei servizi igienici e negli scarichi.
Cotton fioc sono pericolosi per la salute dell’orecchio
Li abbiamo usati tutti, ma non andrebbero utilizzati, specie per i bambini, se non per detergere e asciugare la parte esterna dell’orecchio. Ora sappiamo anche che sono tra gli oggetti più inquinanti dei nostri mari, tanto vale sostituirli intanto con quelli completamente biodegradabili e per quanto riguarda l’igiene dell’orecchio bisogna pulire solo la parte esterna e non entrare nel canale uditivo, dove risiede il cerume, perché questa secrezione dell’orecchio è utile a proteggerlo.
Per pulire la parte esterna basta un asciugamano e accertarci che resti sempre asciutto.
