Non c’entra l’età, né lo stress: i capelli bianchi simboleggiano da sempre l’anzianità, ma anche la saggezza. Eppure, alla comparsa del primo capello bianco, proprio come succede per le rughe, molti uomini e donne si fanno prendere dallo sconforto e dalla paura dell’invecchiare.
In realtà, l’età avanzata e la canizie non sono sempre collegati, e lo spauracchio dello staccarsi i capelli bianchi per evitare una loro moltiplicazione esponenziale è solo leggenda.
Altro mito da sfatare è quello che incolpa lo stress come fattore della comparsa della chioma bianca: niente di più falso.
Scopriamo allora insieme tutto ciò che c’è da sapere sui capelli bianchi.
Capelli bianchi, ecco perché vengono
La comparsa dei capelli bianchi è tutta colpa sua: si chiama “IRF4”, che sta per interfon regulatory factor 4, l’incubo della ricrescita di uomini e donne che ogni quindici giorni perdono la loro battaglia col tempo che passa; al contrario, è invece ovviamente la fortuna di parrucchieri e negozi di prodotti per capelli: scienziati di mezzo mondo, coordinati dall’University College di Londra, hanno però scoperto il gene responsabile del capello bianco.
Capelli bianchi? Presto la soluzione in una pillola
Per quelli che non sopportano di veder svanire i melanociti che danno il naturale colore ai capelli, una pillola potrebbe risolvere il problema… alla radice, eliminando, appunto, il gene che ne determina la comparsa.
Ma al momento meglio non farsi troppe illusioni: perché ormai lo sappiamo che ogni gene, pur essendo il responsabile di qualcosa, è anche implicato in qualcos’altro, in un intreccio che non è mai semplice da dipanare.
Un famoso esempio? Il viagra inibisce un gene (quello della fosfodiesterasi), permettendo meraviglie a letto ad uomini con problemi erettili; ma governa anche la visione della gamma del blu, e l’effetto collaterale è che tutto diventa di quel colore (quindi forse, meglio prima provare con questi 8 rimedi naturali efficaci per migliorare l’attività sessuale).