Dopo l’estate occorre fare una bella pulizia del frigo, cercando di rimuovere anche i batteri che, invisibili, vi si possono essere annidati.
In genere sarebbe bene farlo una volta al mese, per tenere in salute questo elettrodomestico senza il quale non possiamo più vivere. Ma come pulire il frigo in modo naturale ed efficace?
Ecco alcuni consigli utili per farlo con ingredienti che hai in cucina, senza gli agenti chimici dei normali detersivi.
Il frigo può contenere fino a 8.000 batteri diversi
Prima di buttarci a capofitto nella pulizia del frigorifero, bisogna averlo svuotato e aver rimosso tutti gli accessori interni: cassetti, portauova, portabibite. In questo modo il nostro lavoro sarà molto più agevole e accurato.
Stendere uno straccio o un panno sul fondo del frigo, così da raccogliere e assorbire l’acqua che può sgocciolare durante la pulizia.
Teniamo conto che all’interno di questo elettrodomestico si possono annidare fino a 8.000 batteri per centimetro quadrato: alcuni micro-organismi sono innocui, altri invece sono dannosi per la nostra salute se contaminano il cibo che poi ingeriamo. Per questo motivo si consiglia di disinfettare il frigo con una certa frequenza, almeno una volta al mese.
Prodotti per pulire il frigorifero da macchie e muffe
Bicarbonato
Uno dei prodotti indispensabili per pulire il frigorifero è il bicarbonato: è sufficiente mischiarlo con acqua per creare una miscela pulente e disinfettante da passare con facilità sia sulle pareti interne che su quelle esterne con uno straccio o una spugna. La dose raccomandata è un cucchiaio di bicarbonato per mezzo litro di acqua tiepida.
Se però c’è da rimuovere macchie particolarmente difficili oppure segni di muffa, è meglio preparare un mix più denso e consistente, semplicemente raddoppiando la dose di bicarbonato. In questo caso, utilizzeremo uno spazzolino per agire più efficacemente, soprattutto sulle guarnizioni.
Il vantaggio di questo composto rispetto ad un sapone chimico – oltre al fatto di essere naturale ed ecofriendly – sta nella praticità d’uso: basta una passata veloce con un panno, senza dover risciacquare più volte, per rimuovere la schiuma di un normale detersivo.
Bicarbonato e aceto per disinfettare
Il bicarbonato disinfetta, ma può non essere sufficiente da solo: al suo fianco non deve mancare l’aceto, preferibilmente di vino bianco o di mele.
L’aceto può essere diluito in acqua tiepida oppure impiegato puro, passandolo con un panno morbido sulle pareti, sui ripiani e nei cassetti del frigorifero.
L’acido acetico pulisce, elimina i batteri e sgrassa. Inoltre, se hai un frigo in acciaio inossidabile, è ideale per rimuovere le impronte e le ditate all’esterno e renderlo perfettamente lucido.
Come eliminare gli odori dal frigo
Oltre a macchie e muffe, il nostro frigorifero può presentare un altro problema: il cattivo odore, generato da cibi come pesce, verdure e formaggi. Cosa fare in questo caso? Il limone può aiutarci efficacemente a risolvere questo spiacevole inconveniente.
Dopo aver terminato la pulizia del frigo come abbiamo appena visto, puoi preparare un’ulteriore soluzione a base di acqua e succo di limone, da nebulizzare all’interno dell’elettrodomestico con una bottiglietta spray: una fragranza fresca e piacevole si diffonderà tra i ripiani.
Più in generale per evitare la dispersione di cattivi odori, è bene ricordarsi di chiudere sempre gli alimenti in confezioni e barattoli perfettamente sigillati.
Oltre al frigo, potrebbe esserci la necessità di pulire anche altri elettrodomestici; ecco ad esempio come pulire la guarnizione della lavatrice (con prodotti naturali).