Rimedi naturali per capelli sfibrati: cosa fare e cosa evitare

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Rimedi naturali per capelli sfibrati: cosa fare e cosa evitare

L’ estate è da sempre sinonimo di vacanze, relax e divertimento. Che si scelga il mare o la montagna, la campagna o la città, la mente inizia finalmente a rilassarsi e a godere di quelle sane abitudini che fanno bene anche all’anima: i ritmi si fanno lenti, consumiamo cibi freschi e dormiamo di più.

Il rovescio della medaglia sta nella cura del nostro fisico. Distesi al sole, mentre facciamo scorta di vitamina D, pensiamo poco ad idratare la pelle e, in particolare, a proteggere i capelli che con l’acqua salata, i raggi solari, pinze, mollette e piastra, si sfibrano molto di più che durante le altre stagioni dell’anno.

Esistono, però, rimedi naturali che necessitano di poco tempo e contribuiscono non solo a riparare i capelli secchi e danneggiati, ma aiutano anche a rinforzarli rendendoli meno fragili.

Rimedi naturali per capelli sfibrati: ingredienti e soluzioni “fai da te”

Per ravvivare i capelli che a causa del sole, del mare e dello stress accumulato sono diventati opachi alla vista e secchi al tatto, ci sono numerosi rimedi naturali che in poco tempo possono donare lucentezza e vitalità.

Dove trovare, quindi, gli ingredienti per impacchi e maschere “fai da te”? Profumerie, erboristerie o parafarmacie? Niente di tutto ciò! Basta aprire il frigorifero di casa per trovare ciò che ci serve.

Innanzitutto è doveroso creare impacchi pre-shampoo per preparare il capello ad un’azione più efficace. Servono dunque: uova, miele, oli vegetali, latte di cocco e burro di karitè. Gli impacchi sono consigliati almeno una volta alla settimana. Basta mescolare tutti i prodotti in una ciotolina e amalgamarli bene, creando un impasto soffice e della quantità adatta alla lunghezza dei capelli. Successivamente bisogna cospargere il composto per tutta la lunghezza e tenerlo in posa mezz’ora.
Come alternativa è possibile fare una maschera utilizzando solamente olio d’oliva. Preso a temperatura ambiente oppure leggermente scaldato, l’olio d’oliva è l’ideale per rinforzare le fibre del capello e renderle lucide, dalla radice alle punte. E’ consigliabile tenerlo in posa anche più di un’ora. Infine, dopo aver sciacquato a fondo, si può procedere al normale lavaggio.

Ecco un video-tutorial su come realizzare un impacco per capelli sfibrati assolutamente naturale e molto efficace.

Lavaggio e asciugatura

Per capelli sfibrati e stressati dal sole (o più in generale danneggiati dalle cattive abitudini che si prendono durante le vacanze) è utile procedere ad un lavaggio eliminando tutti i prodotti in commercio che contengono siliconi e sostanze chimiche. Questi ultimi, infatti, rendendo solo apparentemente il capello più lucido, in realtà lo coprono come una specie di guaina, impedendo il passaggio dei nutrienti che possono invece rinforzarli dall’interno.

Gli shampoo “fai da te”, con prodotti naturali, sono facili da creare e garantiscono risultati ottimali.
Un esempio è lo shampoo alla camomilla. Bastano 2 cucchiai di camomilla, mezza tazzina di succo di limone, possibilmente biologico, 2 cucchiai di aceto di mele e 2 cucchiai di sapone neutro a scaglie. Si fa bollire mezzo bicchiere d’acqua, poi si aggiunge la camomilla e solo quando il fuoco è spento, si toglie l’infuso per poi filtrarlo. Infine, si aggiungono gli altri ingredienti e bisogna mescolarli fino a che il composto diventa completamente cremoso e il sapone sciolto.

Per quanto riguarda l’asciugatura, spesso fonte di aridità e secchezza, si consiglia di utilizzare il phon con aria non troppo calda e di tenerlo lontano dal capello. Inoltre, è importate asciugare bene la radice senza insistere troppo sulle punte, che spesso costituiscono la parte più fine e danneggiata.

Capelli sfibrati: ecco le cose da evitare

Oltre ad eliminare prodotti chimici e utilizzare esclusivamente ingredienti naturali, ci sono buone regole da seguire per evitare abitudini sbagliate.

Per prima cosa, lo shampoo non andrebbe fatto se non una, massimo due volte a settimana, per non stressate ulteriormente un capello già fragile. Via libera invece ad impacchi e maschere nutrienti.

Non usare tinture artificiali. Possono danneggiare i capelli in modo permanente, rendendoli ispidi e contribuendo alla loro caduta.

E’ poi consigliabile limitare al minimo l’uso di piastre, arricciacapelli etc, soprattutto se utilizzati alla massima temperatura.

Infine, bere 2 litri di acqua al giorno e mantenere una dieta equilibrata contribuisce in modo determinante a donare al corpo e, di conseguenza, anche ai capelli, tutto il necessario per renderli più forti e vitali. Consumare, infatti, alimenti genuini ad alto contenuto proteico (come formaggi, uova, carne bianca e pesce) può certamente aiutare la loro ricrescita, in quanto le proteine fanno parte della struttura stessa del capello.